GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] dai primi anni di permanenza nel Collegio romano il G. si dedicò alla direzione delle recite di teatro, scrivendo alcune tragedie. La prima a essere pubblicata fu uno Scenario del Theodoberto (Roma 1634), cui fecero seguito un Leo philosophus e una ...
Leggi Tutto
MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] poi editi singolarmente, La povera Lucia (Livorno 1857) e La moneta parlante (ibid. 1858) -, dette alle stampe alcune tragedie fra cui Giselda (ibid. 1851) e Il bardo irlandese (Firenze 1857). L'attitudine per la poesia patriottica dimostrata in ...
Leggi Tutto
BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] 1567 godeva ormai fama di letterato, se l'Accademia dei Trasformati, di cui era membro, gli affidò la stesura di una tragedia da recitarsi con medio apparato a Reggio nel carnevale di quell'anno; giunta poi la notizia di una futura visita di Barbara ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] di due libri di liriche e di alcuni sonetti, compresi in raccolte sparse; ci restano inoltre i titoli di due tragedie, Gige e Sidonia, e di una commedia intitolata la Strega, probabilmente rimasta inedita, come il poema epico Alceo, interrotto al ...
Leggi Tutto
BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] -54),di varie orazioni funebri (per il principe di Torremuzza, per mons. Castelli, vescovo di Cefalù) e di alcune tragedie. Rimasero invece inedite altre opere, fra cui Institutionum theologicarum Pars altera de Deo eiusque proprietatibus et operibus ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] madre, dove spesso il giovane G. sfoggiava il suo estro musicando pezzi altrui e comparendo come attore in commedie o tragedie, spesso composte da lui stesso. La morte per parto (25 ott. 1747) dell'amata sorella Laura, che delle rappresentazioni di ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] un'opera di estrema complessità tutte le parti della filosofia e della poetica, creando un poema che è nello stesso tempo tragedia, satira e commedia. Il che pare essere la più lontana origine di un modulo critico che avrà tanta fortuna nel Foscolo ...
Leggi Tutto
ROBORTELLO, Francesco
Matteo Venier
ROBORTELLO, Francesco. – Nacque il 9 settembre 1516 a Udine da Andrea.
Il padre, nobile oriundo di Ceneda (vi era nato Eliseo, nonno di Francesco), aveva studiato [...] fonte manoscritta usata, Venezia, Biblioteca statale Marciana, Marc. gr., Z.516, entrambi i volumi sono corredati da illustrazioni figurate); l’edizione delle tragedie eschilee (Venezia, G. Scotto) e l’editio princeps degli scholia a quelle stesse ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] introdotto alla corte di Maria Antonietta, di cui fu poi maestro di canto e clavicembalo. La collaborazione con Marmontel sfociò nella tragédie-lyrique d’esordio, Roland, eseguita in privato l’11 ottobre 1777 e all’Opéra il 27 gennaio 1778 con ottima ...
Leggi Tutto
MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] . Di certo il M. compose le musiche per il Crispus di B. Stefonio (febbraio 1628) e verosimilmente per altre due tragedie rappresentate nel 1628 e nel 1629. Durante il suo servizio al seminario, il vicino Collegio romano fu visitato dal cardinale ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...