BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] Monza un'altra sua opera, La figlia ubbidiente;musicò, inoltre, I tentativi dell'Italia; cioè Eduigi,Cleonice,Irene,e don Rodrigo. Tragedie del conte A. Pepoli, stampati a Parma nel 1783. Di Carlo, all'infuori di queste poche notizie, non si conosce ...
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BETTINI, Amalia
Ada Zapperi
Nacque a Milano il 15 ag. 1809 da Giovanni e Lucrezia Morra, attori drammatici. Educata a Napoli in un collegio francese, ne usci a tredici anni per darsi all'arte comica: [...] italiane più intelligenti. Attesta la notevole versatilità dell'attrice il suo repertorio, che andava dai drammoni francesi alle tragedie del Pellico (Igina d'Asti)e dello Schiller (Maria Stuarda),alle goldoniane Pamela nubile e Pamela maritata,alle ...
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GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] "Gnudon", si specializzò nel ruolo del tiranno tragico, divenendo così l'interprete ideale delle maggiori tra le tragedie dell'Alfieri. Appartenne alle principali compagnie comiche del primo Ottocento, tra cui quelle condotte da Bazzi, Goldoni ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] p. 28; Feste musicali della Firenze medicea (1480-1589), a cura di F. Chisi, Firenze 1939, p. XXVIII, n. 1; N. Pirrotta, Tragédie et comédie dans la Camerata fiorentina, in Musique et poésie au XVIe siècle, Paris 1954, pp. 290 s.; W. Hitchcock, A new ...
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BASSI, Domenico
Liana Capitani
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 19 genn. 1859, da Demetrio e da Clorinda Martini, compì i primi studi a Mondovì, poi passò a Torino dove si iscrisse all'università, [...] , e riflessi della mitologia greca (cfr. il suo ultimo articolo, che venne pubblicato postumo, La mitologia nei cantici delle tragedie greche, in Rendiconti dell'Istitúto lombardo di scienze e lettere, classe di lettere, s. 3, LXXVII [1943-1944], pp ...
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MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] (Venezia 1771), oltre che della traduzione dell’Oedipe, che apre la raccolta, anche delle dediche preposte alle altre tragedie (l’impresa editoriale si arenò dopo quella prima uscita, e fu completata, per la sola produzione tragica, dall’editore ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] , e il Guarini, creatore del Pastor fido, non mancando di dichiarare esempio "di decoro, di stile e di leggiadria" la tragedia pastorale Enone, opera di Ferrante (II) Gonzaga signore di Guastalla.
Chiamato da Ferrante a Guastalla, l'I. vi si trasferì ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] ; sei anni dopo era a Pisa, e, nel dicembre del 1371, fra Pisa e Firenze terminò la trascrizione di alcune tragedie di Seneca.
Pisa fu un centro importante nella formazione teologica e letteraria del D., il quale, sempre più manifestamente, ci ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] ". Era così maturato in un popolo per natura "humile, timido, e mansueto, piacevole, pio, e religgioso… un parto di dolorose tragedie, o più tosto un horrendo mostro di spaventevoli, e sanguinose vendette" (cc. 2r e 53rv). La narrazione dei fatti si ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] e delle invenzioni sceniche.
C. collaborò attivamente col marito nell'avviare una politica di restaurazione morale, dopo le fosche tragedie di cui era stata teatro la corte fiorentina. Ferdinando Cercò di restaurare i valori scossi dalla condotta del ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...