CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] a sua volta al testo dantesco); Roberto Devereux o Il conte di Essex, Napoli, S. Carlo, 29 ott. 1837 (rielaborazione della tragedia Elisabeth d'Angleterre di F. Ancelot, 1832, e della Histoire secrète des amours d'Elisabeth d'Angleterre et du comte d ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] primi lavori: la dissertazione di laurea (1921) sul Problema tragico nella sua evoluzione storica e nella genesi delle due prime tragedie di F. Hebbel "Judith" e "Genoveva"; e gli articoli, da essa derivati, Il superamento del tragico nella fiaba di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] il carnevale del 1610 dall'Accademia degli Sventati, di certo l'11 dic. 1620. Di altre due opere teatrali abbiamo solo i titoli: la tragedia Alessio, scritta forse tra l'Hermete e l'Elpina, e la commedia Il miscuglio.
Il soggetto dell'Irene, che è la ...
Leggi Tutto
CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] lasciò il gusto delle lettere e delle memorie patrie, nonché un certo piacere del poetare che lo spinse a comporre diverse tragedie rappresentate, a Carpi, con un certo successo.
Dimesso dal collegio nel 1754, il C. tornò in Carpi, ma constatata l ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] ; in nome di un ritomo alla tradizione classica, si rappresentavano pastorali cinquecentesche, commedie e tragedie regolari contemporanee, nonché drammi spagnoli. Tali rappresentazioni erano abitualmente allestite in refettori di monasteri, come ...
Leggi Tutto
GATTI, Theobaldo di (Teobaldo di G., Théobalde, Teobaldi)
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Firenze attorno al 1650. Tutte le più antiche fonti, tra le quali É. Titon du Tillet (nel suo Parnasse françois, [...] Domine, a 3 voci, 2 violini, viola da gamba e basso continuo.
Fonti e Bibl.: M. Barthélémy, T. di G. et la tragédie en musique "Scylla", in Recherches sur la musique française classique, IX (1969), pp. 56-66; J.R. Anthony, French baroque music from ...
Leggi Tutto
BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] plastico.
Tra le sue opere più significative sono: cinque tavole con allegorie, su disegno di Fr. Solimena, in A. marchese di Cammarota, Tragedie Cristiane,Napoli 1729 (I, tavv. a pp. 2, 104, 306, 406; II, tav. a p. 192; le altre incisioni nell'opera ...
Leggi Tutto
CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] anni di pieno Risorgimento, fra l'idealità patriottica e la fedeltà alla Chiesa di Pio IX.
Diverse Opere letterarie e Tragedie del C. vennero pubblicate postume, fra il 1888 e il 1889, dalla Tipografia Salesiana di Torino, auspice don Bosco, chelo ...
Leggi Tutto
CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] furono pubblicati Les liberés (Mémoires d'un aliéniste), nella cui prefazione l'Adam paragonò il collettivismo del romanzo alle tragedie greche, ai poemi classici, addirittura al Faust di Goethe, in quanto non è "analisi dell'individuo", ma "sintesi ...
Leggi Tutto
LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] di retorica all'Università di Bologna, del quale Bertana sottolinea lo studio psicologico dei personaggi (E. Bertana, La tragedia, Milano 1905, p. 92). Un gruppo di ristampe rilanciò defunti autori di commedie "ridicolose" della prima metà del ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...