PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] alla lettura dei testi patristici nonché quella ad approfondire ulteriormente il tema tragico, anche con un attento lavoro di rilettura delle tragedie dello stesso Delfino (Rak, in Ciro di Pers, Poesie, a cura di M. Rak, 1978, p. LIII). Negli anni ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] e nelle ricerche rivolte principalmente agli scrittori italiani del Trecento e del Cinquecento. Nel saggio Sulla istituzione della vera tragedia greca per opera di Eschilo (Roma 1824) e nel quinto dialogo della Illustre Italia (Roma 1841-1843) il B ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] . Al ritorno il L. tradusse le opere teatrali più significative di Yeats e diede alle stampe un primo volume di Tragedie irlandesi (Milano 1914), cui fece seguire le traduzioni delle Commedie irlandesi di lady Isabella Augusta Gregory (ibid. 1916) e ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] lungamente frequentato e ammirato.
Di sicuro Perrucci fu campione della tanto diffusa drammaturgia della santità, componendo numerose tragedie sacre e oratori che, sulla scia degli esempi iberici delle comedias de santos e autos sacramentales, ma ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] , ma al contrario il paese cade sempre più in balia di grandi gruppi di speculatori. Alla delusione si aggiungono tragedie personali: Il tempo viene chiuso dalla censura e nel 1864 muoiono la moglie e l'amatissimo Michail. Perseguitato dai debiti ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] De amicitia, De senectute, Paradoxa, De oratore; Virgilio, con le Bucoliche; Terenzio, Sallustio, Seneca (Epistole e Tragedie), Boezio, Cassiodoro, ecc. Vi sono pure parecchi classici della letteratura cristiana: s. Girolamo (Epistolae); s. Agostino ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] popolo laborioso e "civil", ma anche amante delle burle e dei divertimenti. Scrisse più di 200 tra commedie, tragedie, tragicommedie, intermezzi, melodrammi (musicati da Galuppi, Piccinni, Paisiello, Mozart, Haydn, Sacchini, ecc.), ma la sua gloria è ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] catena dei castighi. Ma la colpa è causata dal costume che agisce repressivamente sull'eros. Siamo molto vicini al cuore della tragedia classica, ma senza il mito dell'eroe che si rivolta. La D. accetta cristianamente l'ineluttabilità e del costume e ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] (Anfitrione, novembre 1707, di derivazione plautina ma con inserti tratti da Molière; musica di Gasparini). Scrisse inoltre tre tragedie in prosa: La casta Penelope (1707), Cajo Marzio Coriolano (1707, messo in scena dalla compagnia dell’amico Luigi ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] dell'Inferno di Dante; La Beatrice di Dante), e sulla lirica tre-quattrocentesca, ma allargando anche l'attenzione alle Tragedie di Giraldi, a Francesco Bracciolini a Milano, Epopea colombiana ed epopea del Seicento, ecc. Testimonianza di questo ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...