CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] e delle invenzioni sceniche.
C. collaborò attivamente col marito nell'avviare una politica di restaurazione morale, dopo le fosche tragedie di cui era stata teatro la corte fiorentina. Ferdinando Cercò di restaurare i valori scossi dalla condotta del ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] 1927; Le macchie sulla toga. Psicologia dell'avvocato, Napoli 1927; Arringhe penali, Milano 1927; Giovanni Episcopo. Le tragedie della paternità, Napoli 1928; Ceneri d'udienza, ibid. 1929; Eccellenze, signori della Cortel, ibid. 1936; Nuove arringhe ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] appendice docum.); L. A. Ferrai, C. I de'M. duca di Firenze, Bologna 1882 (con append. docum.); G. E. Saltini, Tragedie medicee domestiche (1557-1587), Firenze 1898, passim;G. E. Young, The Medici, London 1909, pp. 237-303 (trad. it., Firenze 1934 ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] ) dai tempi di Masuccio. Recuperando nell'originario carattere di "storia vera" le avventurose passioni e le torbide tragedie della società cinquecentesca, di cui si era impadronita la novella, i Successi vennero ad affiancarsi, poiché attingevano ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] pace, la quale sembra assumere il valore di un messaggio conclusivo che il vecchio cronista, pensoso osservatore di tante tragedie di singoli individui e di intere popolazioni, intende lasciare a tutti gli uomini, sentendosi ormai, forse, sul punto ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] ai pennelli e, soprattutto, alla penna per risollevarsi dalle ristrettezze finanziarie: del molto che produsse in quegli anni (tragedie, traduzioni dal francese, scritti vari) non rimane che il resoconto nelle sue lettere. Nel settembre del 1825 la ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] dove avrebbe appreso la passione per le lettere. Egli affidava infatti all'erede l'incarico di pubblicare un suo commento alle tragedie di Seneca, che aveva corretto e preparato per la stampa; aveva inoltre elaborato dei commenti a Sallustio ed alle ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi, s. 5, VI (1910), pp. 49-98; A. Luzio, Isabella d'Este nelle tragedie della sua casa (1505-1506), in Atti e mem. della R. Acc. virgiliana di Mantova, n.s., V (1913), pp. 58, 80-84, 120 s ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] , in linea con l'ideale umanistico della renovatio. Negli anni successivi pubblicò anche gli Inni di Callimaco, quattro tragedie di Euripide, gli Erotemata di Manuele Crisolora, gli Argonautica di Apollonio Rodio, i Dialoghi di Luciano di Samosata ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] anche Isabella de' Medici, forse anche lei uccisa dal marito, Paolo Giordano Orsini.
G. non fu sfiorata da queste tragedie, ma dovette tollerare le vessazioni di Francesco che, ormai libero della ingombrante tutela paterna, non si curava più di ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...