DE PIAN (del Pian, dal Pian), Giovanni Maria
Egidia Coda
Figlio di Tommaso e di Giustina Butio, fu il capostipite di una famiglia di artisti, incisori e litografi attiva a Venezia nella seconda metà [...] le altre, la serie di incisioni per i drammi del Metastasio (1790), le opere teatrali del Goldoni (1788-93), le tragedie dell'Alfieri.
Sempre di questi anni fu la sua collaborazione artistica con gli incisori G. Picotti, che fu suo allievo (Moschini ...
Leggi Tutto
MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] universitaria, In de Betouw, 1) e i due manoscritti esemplati dal calligrafo fiorentino Antonio Sinibaldi nel 1484 del Seneca, Tragedie (Valencia, Biblioteca universitaria, Mss., 818) e dell'Orazio, Opera, ms. T.II.5 della Biblioteca reale di El ...
Leggi Tutto
CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] , Fanciulli, Capuana, Visentini, Cozzani, Beltramelli. Ha inoltre illustrato Il re del fiume d'oro, di Ruskin, riduzioni dalle tragedie di Shakespeare e dalle Mille e una notte.
Oltre che ai periodici citati ha collaborato al genovese Il Giornaletto ...
Leggi Tutto
CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] , tredici delle quali edite a Venezia, a Bassano e a Genova. Inediti (conservati nella Bibl. Marciana) rimasero: due tragedie, Rivalta liberata (1797), Alessio (1808)e un dramma in cinque atti Palladio di Mileto;infine, un'autobiografia, un libro ...
Leggi Tutto
DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] di opere d'arte per conto dell'autorevole committente fiorentino: tramite suo giunsero nelle"mani di Leopoldo, per esempio, le tragedie del patriarca di Aquileia, card. Giovanni Dolfin, cosi come i sonetti del cardinale in lode della città di Venezia ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] , dovrebbero risalire sette bozzetti scenografici (Siena, Biblioteca comunale) del F., non datati né firmati, eseguiti per tragedie e melodrammi teatrali.
Per questi disegni, connotati in gran parte da suggestioni piranesiane, sono state ipotizzate ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] decisione di abbandonare la pittura, fu intenso l'andirivieni anche di esponenti del mondo teatrale, dallo scrittore di tragedie Saverio Panzuti allo stesso fratello di Bernardo, Giampaolo De Dominici, che Belvedere "distinse" per la sua virtù nelle ...
Leggi Tutto
DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] , Un carteggio di G. Pascoli, in Coir. della sera, 19 maggio 1939; Id., Lettere di D'Annunzio e D. per le illustrazioni delle tragedie, in Rivista italiana del dramma, 15 luglio 1939, pp. 1-11; S. Zavatti, Lettere inedite di G. Pascoli ad A. D., in ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...