MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] Luce glosa" (Di Stefano, pp. 270-272).
Insieme con il domenicano inglese Nicolas Treveth, autore di una nota expositio delle tragedie senecane, il M. fu l'altro domenicano a cimentarsi nel commento a Seneca, nei primi decenni del Trecento, con la sua ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] , dovrebbero risalire sette bozzetti scenografici (Siena, Biblioteca comunale) del F., non datati né firmati, eseguiti per tragedie e melodrammi teatrali.
Per questi disegni, connotati in gran parte da suggestioni piranesiane, sono state ipotizzate ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] di parte e di direttore nella compagnia di Gaetano Nardelli, dal '40 al '43 fu sempre primo attore e direttore della tragedia nella compagnia di R. Mascherpa, e ancora nel '43-'45 direttore e attore nella seconda compagnia Domeniconi, che tra i vari ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] ).
A D. sono inoltre attribuiti (cfr. Ossinger, Bibl. aug.) commenti a Virgilio, Ovidio (Metamorfosi), Seneca (tragedie), Aristotele (Poetica, Politica e Retorica), s. Paolo (Lettera ai Romani).
Fonti e Bibl.: Chartularium Universitatis Parisiensis ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] di pietà e alla composizione di operette devozionali. Benedetto de' Riccardini, che gli dedicò nel 1506 la sua edizione delle Tragedie di Seneca, edite dai Giunti, parla infatti di due scritti: la Lucerna religiosorum e i Commentarii in Sacros omnes ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] 'autore nella corte pontificia e presso l'Accademia della Crusca: si va dal "modo tenuto dagli antichi nel rappresentare le Tragedie e le Commedie" a come rappresentare le azioni drammatiche "in musica in tutto o in parte" e concludono la rapsodia ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] Trani, i Sermoni di papa Innocenzo III. Non mancano però neppure i libri della classicità con la Retorica pseudo Ciceroniana, le Tragedie di Seneca, la Pharsalia di Lucano, il De re militari di Vegezio e le opere di Sallustio. Altri codici, confluiti ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] , per la quale l'H. stesso disegnò le acqueforti e sovrintese all'incisione delle tavole. Nel 1721 curò l'edizione delle tragedie Merope di S. Maffei e Demodice di G.B. Recanati; nel 1724 della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso (dall'edizione di ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] e De urbium propugnatione in volgare. Di significativi interessi umanistici del M. testimoniano almeno le postille a un esemplare delle tragedie di Euripide, edito a Basilea nel 1537, conservato alla British Library (998.d.1).
Il Della fortificatione ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] , Le trasformazioni di Ovidio e i traduttori di esse, in Il Politecnico, XVIII(1863), pp. 242-255; F. D'Ovidio, Due tragedie del Cinquecento, in Saggi critici, Napoli, 1878, pp. 272-311; C. Lozzi, Versione dell'A. dell'Eneide di Virgilio e curioso ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...