Letterato (Venezia 1757 - ivi 1796), autore di numerose tragedie con le quali (talora riprendendone persino i soggetti) volle farsi emulo di Alfieri, che cercò di imitare anche nella vita; ingegno vivace, [...] versatile (fondò a Venezia la Tipografia pepoliana, che pubblicò belle edizioni di classici italiani e stranieri), scrisse anche un Saggio di libertà sopra varj punti (1783) per propugnare una riforma ...
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Scrittore ungherese (Debrecen 1877 - Budapest 1952); redattore della rivista Budapesti Szemle ("Rassegna di Budapest"), scrisse studî fondamentali su Madách (Madách Imre életrajza "Vita di I. M.", 1914), [...] Arany, Peto̯fi ed Eötvös. Pubblicò anche alcune tragedie storiche (Mohács, 1922; Rákóczi, 1923) nonché alcune raccolte di novelle: Emberek ... árnyékok ("Uomini... ombre", 1927); Arcok és álarcak ("Volti e maschere", 1943). ...
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Viaggiatore, scrittore, tipografo (Fiorenzuola 1752 - Mantova 1797); autore di molte opere storiche e geografiche, in parte da lui stesso stampate, tra cui una Storia filosofica e politica della navigazione, [...] degli antichi nel Mar Nero (1788-89) e una inedita Storia della nautica e del commercio dei Veneziani. Scrisse anche due tragedie, un romanzo storico, ecc. Arrestato a Milano dai Francesi per motivi non noti, fu in seguito trasferito alle carceri di ...
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Scrittore e uomo politico boliviano (La Paz 1879 - ivi 1956); fondatore (1915) del quotidiano El Fígaro, fu poi presidente della Camera dei deputati, ministro degli Esteri, delegato della Bolivia presso [...] un sopravvenuto colpo di stato. Autore di scritti di critica, di storia e letterarî; tra questi ultimi si ricordano le tragedie in versi La Prometheida o las Oceánides (1917) e Scopas (1939) e il volume di riflessioni filosofiche e sentimentali Los ...
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Pubblicista e uomo politico francese (Parigi 1751 - ivi 1825). Membro del parlamento di Parigi, e come tale spesso in contrasto con la corte (esiliato in provincia dal 1771 al 1787), emigrato fin dal 1789, [...] di Provenza. Rientrato in Francia nel 1801, ebbe cariche e onori dalla Restaurazione, che lo creò pari e accademico. Scrisse tragedie e volumi di argomento politico, di valore tuttavia mediocre, come l'Esprit de l'histoire (1802), la Théorie des ...
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Giornalista e storico polacco naturalizzato inglese (Cracovia 1907 - Roma 1967). Membro dal 1926 al 1932 del partito comunista polacco, ne fu espulso per essersi opposto all'indirizzo stalinista, ispirandosi [...] Stalin. A political biography (1949, 2a ed. 1966, trad. it. 1951); Russia after Stalin (1953, trad. it. 1954); Tragédie du communisme polonais entre deux guerres (1958); Ironies of history. Essay on contemporary communism (1966; trad. it. 1972); The ...
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Editore italiano (San Pancrazio, Parma, 1924 - Torino 1996). Entrato alla casa editrice Einaudi nel 1949, ne fu condirettore generale nel 1953-54, contribuendo a delinearne le linee editoriali con l'ideazione [...] gli autori, ne ha fatto uno fra i più interessanti editori del dopoguerra. Per Einaudi ha curato un'edizione delle Tragedie di Manzoni (1965), il volume dedicato alla prosa della Crestomazia italiana di Leopardi (1968), il 6º volume (in collab. con ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1794 - Montevideo 1839). Fu uno dei membri più attivi del partito "unitario", poeta ufficiale durante il ministero e la successiva presidenza di B. Rivadavia (1820-27), [...] contro il Brasile. Buon conoscitore della letteratura latina (e traduttore di frammenti dell'Eneide) e di quelle francese e italiana contemporanee, V. ha lasciato due tragedie: Dido (1823), di tono elegiaco, e Argia (1824), d'ispirazione alfieriana. ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] seguì un poemetto (Zefiro e Clori) e poi una fitta produzione di drammi. Sperimentò il ballo pantomimico (Ati e Cibele, 1789), la tragedia per musica (Il Meleagro, 1789; La morte di Ercole, 1790; La Virginia, di cui curò la messa in scena nel 1793 ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...