Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] per gli umiliati e offesi che gli ispirerà, nel 1949, le dolenti pagine di Fährten), analoghi significati è possibile reperire anche nelle tragedie Der Tod einer Puppe (1956) e Der Kampf mit dem Engel (1956), che nella forma metrica chiusa e rigorosa ...
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FRYE, Herman Northrop
Luigi Trenti
Critico letterario canadese, nato a Sherbrooke (Quebec) il 14 luglio 1912, morto a Toronto il 23 gennaio 1990. Compì gli studi teologici e letterari presso le università [...] . it., 1974), Fables of identity (1963; trad. it., 1973), The secular scripture (1976; trad. it., 1978), gli studi sulle tragedie e commedie shakespeariane (tra cui Fools of time, 1967; The myth of deliverance, 1982), su Milton (The return of Eden ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] Vallisnieri aveva progettato il Giornale de’ letterati, è testimoniato dal Ragionamento e dalle note di cui Paoli corredò la tragedia La Merope nella nuova edizione da lui promossa e pubblicata a Napoli nel 1719. Nel Ragionamento, dedicato a donna ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] la poesia. Fu corrispondente dell'Accademia Gioenia di Catania, fondata nel 1824. Compose infine negli ultimi anni di vita due tragedie di ispirazione classica intitolate Sofia (ibid. 1825) e Peribea (ibid. 1828).
Il G. morì a Sortino il 24 nov. 1829 ...
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Oreste
Emanuele Lelli
La vicenda più drammatica del mito greco
I miti antichi ci mettono spesso di fronte a vicende tragiche, in particolare quando
il dramma si consuma nel nucleo familiare. Spesso [...] trilogia del teatro greco pervenuta intera fino a noi, l’Orestea di Eschilo (Agamennone, Coefore, Eumenidi), è protagonista di diverse tragedie e, in queste, di alcune delle scene più famose del teatro di tutti i tempi. Nelle Coefore, per esempio, è ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] , Impressioni e capricci, 1880; Zlatýprach, Polvere d'oro, 1887).
Grande varietà tematica, ma scarso talento drammatico rivelano le tragedie e commedie (Noc na Karlštejně, Notte al K., 1885) del V., nelle quali prevalgono di nuovo interessi storici ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e in grado di competere con l'Illuminismo e con il razionalismo.
L'esperienza letteraria degli scritti puerili si prolunga nelle tragedie in tre atti La virtù indiana (1811, che riprendeva l'esotismo del Montezuma di Monaldo) e Pompeo in Egitto (1812 ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] , accogliendo indicazioni e suggerimenti che gli provenivano da Bembo.
Nel greco il M. si indirizzò verso la letteratura. Nel 1502 uscirono le tragedie di Sofocle in 8°, insieme, tra altro, con Tucidide ed Erodoto, e nel 1503 le opere di Luciano, le ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] di Virgilio: «... e per le note / di questa comedìa, lettor, ti giuro» (Inf. XVI, 128); «... e così ’l canta / l’alta mia tragedìa in alcun loco» (Inf. XX, 113); «Così di ponte in ponte, altro parlando / che la mia comedìa cantar non cura» (Inf. XXI ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] e nel tono concitato: vi si canta la lotta di Venezia contro il dominio straniero. Successivamente (1826-27) lavorò alla tragedia Giulia Cappelletti (la nota vicenda di Giulietta e Romeo di cui gli fu parziale modello L. Da Porto), che pubblicò più ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...