BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] negli ultimi anni, sotto la protezione di Urbano VIII. Morì il 23 sett. 1635, avendo progettato un poema sulle Metamorfosi, varie tragedie (L'Annibale,Il re Dario)e drammi pastorali.
Fonti e Bibl.: Poesie del B. si leggono nella antologia dei Lirici ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] , Berlino 1920, p. 1138 ss.; O. Stein, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, col. 362 ss., s. v. Telephos; L. Séchan, Études sur la tragédie grecque, Parigi 1926; J. D. Beazley, Etr. Vase-paint., p. 66; R. Hamann, in Abh. Berl. Ak., 1952, p. 9 ss.; H. Metzger ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] partenza di questi nostri paesi. Il quale è bandito per un anno, et secondo che parerà a' suoi maggiori, Bologna 1624; Tragedia in comedia fra i bocconi di grasso e quei di magro la sera di Carnevale. Con il lamento del Carnevale, dolendosi della ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] a seconda che si tratti di commedie (in cui segue il modello della prosa narrativa; Testa 1991) o che si tratti di tragedie o libretti d’opera (si veda, per es., Serianni 2002: 113-161; ➔ melodramma, lingua del).
All’inizio, la lingua letteraria in ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] Luca. Nel 1589 le spoglie furono trasferite ad Adria.
L'Adriana si legge in edizione commentata in Teatro italiano, II, La tragedia del Cinquecento, a cura di M. Ariani, 1, Torino 1977, pp. 281-424; in anastatica sono stati riprodotti il Thesoro, il ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] ).
A D. sono inoltre attribuiti (cfr. Ossinger, Bibl. aug.) commenti a Virgilio, Ovidio (Metamorfosi), Seneca (tragedie), Aristotele (Poetica, Politica e Retorica), s. Paolo (Lettera ai Romani).
Fonti e Bibl.: Chartularium Universitatis Parisiensis ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] 'autore nella corte pontificia e presso l'Accademia della Crusca: si va dal "modo tenuto dagli antichi nel rappresentare le Tragedie e le Commedie" a come rappresentare le azioni drammatiche "in musica in tutto o in parte" e concludono la rapsodia ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] e De urbium propugnatione in volgare. Di significativi interessi umanistici del M. testimoniano almeno le postille a un esemplare delle tragedie di Euripide, edito a Basilea nel 1537, conservato alla British Library (998.d.1).
Il Della fortificatione ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] , Le trasformazioni di Ovidio e i traduttori di esse, in Il Politecnico, XVIII(1863), pp. 242-255; F. D'Ovidio, Due tragedie del Cinquecento, in Saggi critici, Napoli, 1878, pp. 272-311; C. Lozzi, Versione dell'A. dell'Eneide di Virgilio e curioso ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] omelie sopra l'Evangelo, elegie sacre, un'élogio della città di Treviso, una Historia Veneta in esametri, commedie e tragedie, un libro De principum institutione, un libro De universitate e alcuni elogi di illustri condottieri. Ma la sua fama fu ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...