QUINAULT, Philippe
Mario Bonfantini
Scrittore francese, nato a Parigi il 3 giugno 1635, morto il 26 nommbre 1688. Di umile condizione (figlio di un fornaio di Rue de Grenelle), entrò come servitorello [...] ne divenne adulatissimo ornamento, sotto il nome di "Quirinus". Scrisse così, dal 1653 al 1666, sedici tragedie, tragicommedie e commedie, riboccanti di tenerezze, di dissertazioni galanti, di madrigali e di massime ingegnose, con complicati imbrogli ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] la Gerusalemme) e con B. Guarini, il cui Pastor fido fu seguito da una lunga polemica, trattandosi di una ‘tragicommedia’ accettata dagli innovatori ma non dai letterati ortodossi, in quanto genere non canonizzato né previsto dagli antichi.
Il 17 ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] il ritrovamento, alla fine del dramma, di tutti i personaggi nel giardino; ma il Figlio, disgustato da tutta questa tragicommedia, per evitare l'incontro se ne sta chiuso nella sua camera. Come ricostruire il dramma con personaggi che nascondono il ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] fanno seguir alcuna curiosa dimostratione in Carnevale. E nel fine de’ Studi rappresentano in latino qualche o Comitragedia o Tragicommedia sacra, over morale, nel teatro del Fraleman; come quest’anno 1672 è seguita la tragedia con titolo Emmanuel ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] xenofobi insieme ai rigurgiti di nazionalismo ed estremismo di destra; R. Hochhut (n. 1931) ha dato forma di tragicommedia (Wessis in Weimar, 1992) alla 'svendita' del paese; alle speculazioni immobiliari sui territori orientali, da parte di holdings ...
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tragicommedia
tragicommèdia s. f. [dal lat. tragicomoedia, che è prob. da un gr. *τραγικωμῳδία per *τραγικοκωμῳδία, comp. di τραγικός «tragico» e κωμῳδία «commedia»]. – 1. Componimento teatrale nel quale, a vicende gravi e dolorose proprie...
tragicomico
tragicòmico agg. [comp. aplologico di tragico e comico] (pl. m. -ci). – Di tragicommedia, che ha carattere di tragicommedia: un componimento t., un’opera t., un soggetto tragicomico. Raro come s. m., compositore di tragicommedie....