Scrittore (Loreto 1556 - Venezia 1613). Dal 1592 ricoprì svariati uffici a Roma e in altre terre dello Stato Pontificio. Nel 1612, lasciato il suo impiego, passò a Venezia dove pubblicò le due centurie dei Ragguagli di Parnaso (1612-13), l'opera sua più famosa, in cui, fingendosi gazzettiere ("menante") di un parlamento presieduto in Parnaso da Apollo, giudica sui costumi, le idee, la letteratura, ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (n. Sassari 1909 - m. 2002), prof. di lingua e letteratura italiana nelle univ. di Urbino (1962-66) e di Firenze (1966-79). Si occupò soprattutto del Cinque e Seicento (Traiano [...] Boccalini, 1958; Torquato Tasso. Epos, parola, scena, 1976), di Foscolo (Foscolo. Sternismo, tempo e persona, 1982), di Manzoni (Fermo e Lucia, 1964; L'originale e il ritratto: Manzoni secondo Manzoni, 1975), di Pascoli (Pascoli politico, Tasso e ...
Leggi Tutto
Letterato (Modena 1581 - ivi 1646), autore d'una Istoria d'Italia (1623-1624) da Annibale al 1527, opera di mera compilazione, di una Istoria della città di Modena, rimasta inedita, e di un'Aggiunta a' [...] Ragguagli di Parnaso del signor TraianoBoccalini (1610), che dovette la sua fortuna, altrimenti inspiegabile, all'essere stata stampata, dal 1615 in poi, di seguito agli stessi Ragguagli. ...
Leggi Tutto
BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] e tra i contemporanei Paolo Manuzio, che conosceva bene il B. - ritennero del tutto credibile l'accusa ufficiale, già TraianoBoccalini dava per certo che il B. fosse rimasto vittima del risentimento di importanti famiglie genovesi per alcuni incauti ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] dovette essere minimo e limitato alla sola pubblicazione. Più eclatante, infine, l'intervento sulla Bilancia politica di TraianoBoccalini (Castellana [ma Ginevra] 1678), le cui lettere vennero presentate dal L. come scritte perlopiù dal figlio del ...
Leggi Tutto
PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] et d’altri (Roma 1652).
Il volume di Peranda segnò il principio del genere delle lettere di segretari, che TraianoBoccalini stigmatizzò come «ingombra scanzie» nel XII dei suoi Ragguagli di Parnaso, in cui Peranda chiede di essere ammesso in ...
Leggi Tutto
BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] Beni, Un professore anticruscante all'Università di Padova, in Arch. veneto - tridentino, s. 4, 1 (1922), pp. 245-269; su TraianoBoccalini e la politica storica controriformista, in Nuova riv. stor., VIII(1924), pp. 491-505; su Carlo Emanuele I e l ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] sono naturalmente infarcite di exempla, tratti per la massima parte dal Boccaccio, ma anche da "moderni" come TraianoBoccalini. Compaiono inoltre nel volume alcuni sonetti dello stesso C., addotti come esempio di perfetta imitazione del linguaggio ...
Leggi Tutto
MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] 1585; qui entrò in contatto con le più autorevoli famiglie, tra cui gli Orsini e i Peretti, e strinse amicizia con TraianoBoccalini, cui rimase legato fino al 1613.
Nel 1595 tornò a Venezia, dove trascorse il resto della vita, fatta eccezione per ...
Leggi Tutto
BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] : Lo dottore a lo sproposeto, Lo spitale de li pazze, La casa de l'ignoranza, La defenzione de li poete napoletane contro TraianoBoccalini e Giulio Cesare Caporale 'nnanze ad Apollo: ma nessuna di queste ha mai visto la luce, o almeno non se ne ha ...
Leggi Tutto