MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] . 1919; L'ombra della gloria, Bologna 1920; Il bacio di Cirano, Roma 1920; La dama dal ventaglio bianco, ibid. 1921; Il trampolino per le stelle, Bologna 1922; L'uomo che ha fatto uscire il papa, ibid. 1922; Il figlio di Giulietta e Romeo, Firenze ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] a Modena.
Per i giovani consiglieri di cappa e spada il seggio al Consiglio aulico era per lo più solo un trampolino di lancio verso la carriera diplomatica. In contrasto con la maggioranza dei suoi pari il F., allora quasi trentenne, prese molto ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] , l'importanza strategica dell'Albania per l'Italia, sia in relazione alla conservazione dell'equilibrio adriatico sia come trampolino per una maggiore penetrazione commerciale nei Balcani.
Nel maggio del 1897, in occasione della sua rielezione alla ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] rimaneva da allora in avanti fondamentale il ruolo di Ugo nell'amministrazione delle questioni provenzali: un trampolino verso traguardi ambiziosi che portarono presto anche quest'altro esponente della nobiltà provenzale a inserirsi attivamente nelle ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] così al Fanfulla della domenica, al Capitan Fracassa, a Cronaca bizantina e utilizzò il foglio del Sommaruga come definitivo trampolino di lancio, tanto che presto vi avrebbe avvicendato Carducci nel ruolo di autorevole ispiratore e di caposcuola ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] . 100).
Verso una strada autonoma
Voce dissonante tra critiche entusiaste, Gerardo Guerrieri notò la riduzione del corpo a «bel trampolino della parola» e un certo meccanicismo nell’uso della voce (cfr. Viziano, 2005, p. 210). D’Amico vide allora ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , Milano 1819). Dal 1817, poi, aveva iniziato a collaborare alla Biblioteca italiana, che usò fino alla morte come trampolino di lancio delle proprie dottrine economiche e come tribuna delle battaglie a difesa delle proprie convinzioni. Per quanto ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] ruolo di protagonista in Il sorpasso, dell’anno prima, divenuto poi il simbolo dell’Italia del boom economico e trampolino di lancio per Vittorio Gassman. Senza speculazioni di carriera il pugliese-veneto-lombardo sceglieva i film che gli sembravano ...
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trampolino
s. m. [der. di trampolo]. – 1. Nome di alcune attrezzature sportive che servono all’atleta per prendere uno slancio o ricevere una spinta. In partic., nella ginnastica, piano elastico orizzontale o inclinato usato per i salti; nel...
stacco1
stacco1 s. m. [der. di staccare] (pl. -chi). – 1. a. L’azione e l’atto di staccare o di staccarsi, il fatto di venire staccato, usato soprattutto nelle espressioni s. dei biglietti (dal libretto in cui sono riuniti); s. di una cedola,...