Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] rappresentante della Santa Sede sembrano svolgersi nel più tranquillo dei modi. Da Varsavia, nel 1668 poveri nell'Italia moderna, a cura di G. Politi-M. Rosa-F. Della Peruta, Cremona 1982, pp. 137-56.
Per la riforma del clero cfr. A.S.V., Fondo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] verificati persino incidenti di confine tra Piacenza e Cremona. Il G. riteneva dunque indispensabile affrettare i tempi difeso più efficacemente, mentre al presente appariva ancora piuttosto tranquillo. Ottenuto l'assenso di Carlo V per un'iniziativa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] , di conseguenza, l’individuo divenga meno sicuro e tranquillo in questa condizione rispetto a quando era solo, aveva G.B.G. d’Arco, Del fondamento del diritto di punire, Cremona 1781.
T. Nani, De indiciis eorumque usu in cognoscendis criminibus, ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] che Pio vi venga menzionato (cc. 43v-44r) e che il poeta si dica nato a Cremona (c. 113r) potrebbero essere indizi per avanzare la paternità di Baldassare ‘Tranquillo’ Molossi, che dal 1509 fu a Roma in qualità di precettore di Pier Luigi Farnese e ...
Leggi Tutto
MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] accusandola di nepotismo. Trasferitosi nel più tranquillo collegio di Sondrio, vi fu eletto , tra i quali il Fondo Ettore Sacchi nella Biblioteca statale di Cremona; a Milano, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondo Cavallotti, in partic. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] accordi con la Francia, sostenendo la necessità della rinuncia a Cremona e alla Ghiara d'Adda in cambio delle province venete che Carlo V era "povero e impotente" e per il momento tranquillo con tutti, ma che quanto prima avrebbe fatto le sue scelte. ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] tra i riguardevoli anche e nobili di patria nobilissima". Tranquillo lo scorrere della sua esistenza a Vicenza, parte impegnata - Imprese nella Fiandra del sereniss. Alessandro Farnese - Cremona 1595), di cui si varrà il Marino nell'Anversa liberata ...
Leggi Tutto
UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] al 1830, quindi lasciando la capitale per il più tranquillo borgo di Saint-Leu-Taverny. Il diverso grado di Rattazzi, fece proposte e interpellanze sulla ferrovia da Brescia a Cremona, con sensibilità evidente per il territorio da lui rappresentato ...
Leggi Tutto
UGONI, Filippo
Angelo Baronio
– Nacque in luogo e data imprecisati, attorno agli inizi del Duecento, da un’importante casata di tradizione capitaneale, radicata nella parte nordorientale del territorio [...] che ne seguì che le truppe imperiali riuscirono da Cremona a raggiungere la riva del fiume sorprendendo i bolognesi. la città montò molto in istato, ricchezza et signoria et in grande tranquillo» (Nuova cronica, a cura di G. Porta, 1990-1991, p ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] dell'ABI fino al dicembre 1933, assumendo nel 1924 anche la carica di presidente.
Non fu un periodo tranquillo per il nostro sistema bancario, che fu interessato da parecchi importanti avvenimenti: il fallimento della Banca italiana di sconto ...
Leggi Tutto