Fabio Rossi
noia. Finestra di approfondimento
Noia come fastidio - Il sost. n. oscilla tra due sign. diversi: quello di «forte fastidio, dolore» e quello di «insoddisfazione causata da monotonia e sim.». [...] e annoiarsi - Annoiare è legato quasi sempre al sign. di «insofferenza» e solo raram. a quello di «fastidio». Come verbo trans., può anche indicare un senso di fastidio, ma meno forte e circoscritto rispetto a infastidire: le sue continue telefonate ...
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meta- [dal gr. metá "con, dopo", in composizione meta-]. - 1. Pref. di molte parole composte, che indica mutamento, trasformazione (per es., metamorfosi, metafonesi, metaplasia, ecc.), trasposizione (metatesi, [...] . originario è "trattazioni che vengono dopo quelle circa la natura", gr. tà metà tà physiká), ha acquisito il valore di trans- e indica oggi una scienza che trascende la realtà naturale, o che abbia un'altra scienza come suo oggetto: metamatematica ...
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smoccicare [der. di moccico, var. region. di moccio, col pref. s- (priv. nell'uso trans.; intens. rispetto a moccicare nell'uso intr.)] (io smóccico, tu smóccichi, ecc.). - ■ v. tr. [pulire dal moccio] [...] ≈ [→ SMOCCIARE]. ■ v. intr. (aus. avere) [del naso o della persona, colare moccio] ≈ mocciare, (fam.) smocciolare, (region.) smoccolare. ‖ gocciare, gocciolare ...
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noia /'nɔja/ s. f. [prob. dal provenz. noja, enoia]. - 1. a. [senso di insoddisfazione che proviene dal sentirsi occupato in una cosa monotona, dall'incapacità di decidere e di agire, ecc.: n. profonda, [...] e annoiarsi - Annoiare è legato quasi sempre al sign. di «insofferenza» e solo raram. a quello di «fastidio». Come verbo trans., può anche indicare un senso di fastidio, ma meno forte e circoscritto rispetto a infastidire: le sue continue telefonate ...
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stra- [lat. extra "fuori", extra-; in alcuni casi, incrociato con trans- "oltre"]. - 1. Pref. di numerose parole composte, nelle quali ha vari sign., spec. quello di "fuori", come in straripare, straordinario, [...] stragiudiziale. 2. Indica, per estens., eccesso, come nei verbi strabere, stracuocere, strafare, e nel sost. stravizio. 3. Conferisce all'aggettivo valore di superlativo: stracarico, stragrande, strapieno ...
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bagascione /baga'ʃone/ (lett. bagascio /ba'gaʃo/) s. m. [der. di bagascia], spreg. - 1. [uomo che ha rapporti sessuali con altri uomini, o che esercita la prostituzione] ≈ (roman.) marchettaro, (non com.) [...] prostituto, uomo da marciapiede. ‖ (fam.) trans, transessuale, transex, travestito, viado. 2. [frequentatore di prostitute] ≈ (volg.) puttaniere. ...
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trans Preposizione latina usata in chimica con funzione attributiva per designare, in un composto insaturo, uno dei due possibili stereoisomeri (l’altro è cis; ➔ isomeria). Addizione t. (o addizione anti) In reazioni di addizione di due gruppi...
trans-
trans- [Lat. trans "al di là"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali ha i signif. di tra-, con cui si alterna; in certe composizioni si muta in tras-.