Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] forze e se ne lascia coinvolgere con una funzione interattiva, le resistenze non sono più unicamente dovute al transfert (nell'accezione più ristretta), ma sono situabili nell'intera area terapeutica.
3.
Forme cliniche
I diversi modelli concettuali ...
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Medico e psicanalista ungherese (Budapest 1896 - Londra 1970). Direttore della Clinica psicanalitica di Budapest (1933), trasferitosi nel 1939 in Inghilterra per motivi razziali, ha investigato problematiche [...] di teoria e tecnica della psicanalisi quali le relazioni preedipiche, il significato del transfert, le modalità terapeutiche, la funzione simbolica dell'analista. È sua l'espressione "nuovo inizio", con cui B. indica la svolta terapeutica (funzionale ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] di regolari sedute, i gruppi Balint si occupano tanto dei diversi quadri clinici dei pazienti quanto dei fenomeni di transfert e controtransfert nella relazione medico-paziente e delle loro proprie dinamiche di gruppo. È evidente l'importanza che un ...
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Termine ricorrente, con significato non univoco, nella terminologia neuropsichiatrica e in quella psicanalitica, ora come equivalente di nevrosi (➔), che però gli è preferito, ora per distinguere da quelle [...] simbolicamente conflitti di origine infantile, distinta dalla categoria delle nevrosi attuali, quelle cioè che hanno origine nel presente. Il concetto freudiano di p. comprende fondamentalmente le nevrosi da transfert e quelle narcisistiche. ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] sogno sotto diverse spoglie quando le parti infantili della personalità del paziente verranno attivate dalla relazione analitica e dal transfert.
A Klein va il merito di avere dato al sogno una funzione centrale all'economia della mente: quella di ...
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Termine che designa la malattia mentale propriamente detta; spesso è usato con un aggettivo che ne specifica la natura, l’eziologia o l’elemento dominante: per es., p. sintomatica, p. luetica, p. maniaco-depressiva [...] di stabilire all’interno della relazione analitica un transfert di tipo tradizionale (nel senso di trasferire all si ritiene tuttavia possibile lo sviluppo di un tipo di transfert legato al trasferimento di emozioni-oggetti sull’analista. Nell’ambito ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] , quasi nessuno psichiatra contemporaneo trascura di riconoscere, nel trattamento delle grandi psicosi, variabili psicoanalitiche come il transfert, le identificazioni proiettive, le introiezioni e i meccanismi di difesa; in secondo luogo, vi è l ...
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Fagioli, Massimo. – Neuropsichiatra e psicoterapeuta italiano (Monte Giberto, Ascoli, 1931 - Roma 2017). Laureatosi all’Università di Roma in Medicina e chirurgia nel 1956 e specializzatosi a Modena in [...] teoria è stata alla base dell’analisi collettiva, originalissima psicoterapia di gruppo che, attraverso l’interpretazione del transfert e dei sogni, è stata impiegata come strumento terapeutico per la guarigione dalla malattia mentale – letta non ...
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Psichiatra e psicanalista statunitense (Hancock, New York, 1918 - Los Angeles 2015). Ha esercitato (1949-64) come psicoterapeuta di pazienti schizofrenici ospedalizzati presso il Chestnut lodge hospital [...] diagnostico, cogliendo in particolare la sua oscillazione tra fasi di qualità diversa, in relazione alle varie fasi del transfert del paziente. Tra le opere: The nonhuman environment in normal development and in schizophrenia (1960); Collected papers ...
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PSICOTERAPIA (XXVIII, p. 470)
Gaetano BENEDETTI
La p. sorta nel secolo scorso attraverso le prime esperienze ipnotiche e suggestive, approfonditasi quindi traverso la psicoanalisi di S. Freud, le psicologie [...] alla comunicazione.
2) Tra medico e paziente si va stabilendo un rapporto profondo, "simbolico", o "trasferenziale". Tale transfert si origina dal fatto, che il terapista, una volta entrato in rapporto con ogni recondita fantasia del paziente, con ...
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transfert
trànsfert s. m. [dal fr. transfert 〈trãsfèer〉, a sua volta dall’ingl. transfer (v.), con -t- aggiunta per normalizzazione ortografica (cfr. transport, ecc.)]. – 1. a. In psicologia generale, e con partic. riferimento ai problemi...
acting-out
‹ä′ktiṅ àut› locuz. ingl. [propr. «il rappresentare fuori», comp. di acting, der. di (to) act «agire, rappresentare» e out «fuori»], usata in ital. come s. m. – Nella terapia psicanalitica, locuzione con cui si designa il rivivere,...