Scrittore e drammaturgo romeno (Cămăraşu, Cluj, 1927 - Budapest 2006), di lingua ungherese. Lavorò al giornale ungherese Új Élet ("Nuova vita") e dal 1971 si trasferì in Transilvania, dove prese parte [...] álmot igér "Mia madre mi ha promesso dei sogni leggeri", 1970) emerge la vita quotidiana della comunità ungherese della Transilvania, mentre nella sua produzione teatrale (Suzai mennyegző "Le nozze di Suza", 1981) traspare la lotta dei deboli contro ...
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Poeta ungherese (Kolozsvár 1890 - ivi 1941); fondò (1921) la rivista letteraria Pásztortűz ("Fuoco di bivacco"), che raccolse attorno a sé gli scrittori ungheresi di Transilvania. Autore di poesie nazionalistiche [...] e irredentistiche (Segítsetek "Aiutateci", 1919; Mindhalálig "Fino alla morte", 1921), scrisse anche liriche di carattere idealistico (R. S. összes versei "Tutte le poesie di S. R.", 1941) e il volume ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Béla Bartók, nato in Transilvania nel 1881 e morto in esilio negli Stati Uniti nel 1945, [...] quale gioca un ruolo centrale il ciclo Mikrokosmos.
La formazione di uno stile personale e nazionale
Nato a Nagyszentmiklós in Transilvania nel 1881, Béla Bartók ha mostrato assai presto le sue doti musicali, non solo come virtuoso del pianoforte, ma ...
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Patriota ungherese (Kežmarok 1657 - Izmit, Asia Minore, 1705); si distinse nelle lotte per l'indipendenza contro l'Austria e fu per un breve periodo principe di Transilvania. Aiutato da M. Apafi e dal [...] aderenze tra la popolazione e fu nuovamente arrestato. Dopo la morte di M. Apafi, il sultano proclamò T. principe di Transilvania, ed egli con un esercito di 16.000 uomini sconfisse gli eserciti imperiali (1690). Dopo la battaglia di Senta (1697 ...
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Figlio (m. dopo il 1476) di Vlad Dracul. Dopo essere stato ostaggio presso i Turchi e aver tenuto per un mese, nel 1448, il trono della Valacchia, rifugiatosi in Transilvania fu rimesso sul trono (1456) [...] . Maometto II condusse personalmente una spedizione (1462) contro di lui, che, pur vittorioso, perdette il trono e si rifugiò in Transilvania. Di qui tentò ancora di risalire sul trono sia con l'aiuto di Mattia Corvino, sia mettendosi d'accordo con ...
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A Città della Romania (in tedesco Bistritz, in ungherese Besztercze), capoluogo del distretto di Bistriţa-Năsăud (Transilvania). È situata a 361 m. s. m. sulla destra del fiume omonimo, afliuente del SomeŞ. [...] diedero ben presto un'importanza economica notevole. Nel mezzo della piazza centrale sorse una delle più belle chiese della Transilvania. Bistriţa si trova menzionata la prima volta nei documenti solo al principio del secolo XIII, quando fu distrutta ...
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IONESCU, Take
Alessandro Marcu
Statista romeno, nato a Ploeşti il 13 ottobre 1858, morto a Roma il 21 giugno 1922. Dopo aver compiuto gli studî giuridici a Bucarest e a Parigi, tornò in patria (1881), [...] , massime nell'agitata questione delle persecuzioni, da parte della monarchia degli Asburgo, contro i Romeni della Transilvania. Illuminato da simili sentimenti, molto lavorò anche per il progresso della cultura nazionale romena presso i Romeni ...
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Filologo e patriota romeno (Pănade 1805 - Blaj 1887), considerato il padre della filologia romena. Sacerdote uniate e insegnante, partecipò ai moti rivoluzionarî del 1848 in Transilvania. Fu membro dell'Accademia [...] Romena dalla fondazione (1866), e per conto di questa compilò la Gramatica limbii române (1869-1877). In precedenza aveva pubblicato: De latinitate linguae valachicae (1855), Elemente de poetică (1860), ...
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STEFANO I il Santo (Szent István), primo re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del principe Géza e di Sarolta, nacque probabilmente nel 969 e venne battezzato verso il 973. Nel 996 o 997 si unì in [...] fondò due arcivescovadi (Esztergom e Kalocsa) e otto vescovadi (Veszprém, Györ, Pécs, Vác, Eger, Marosvár, Bihar e Transilvania); per i suoi collaboratori più preziosi, i padri benedettini, creò parecchie abbazie (Pannonhalma, ideata già da suo padre ...
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Iohannis, Klaus. – Uomo politico rumeno (n. Sibiu 1959). Laureato in Fisica (1983), ha svolto attività di docenza fino al 1997; appartenente alla minoranza sassone della Transilvania e di fede protestante, [...] dal 2002 presidente del Forum democratico dei tedeschi di Romania, è stato nominato sindaco di Sibiu nel 2000, e rieletto con altissimo consenso popolare nel 2004 e nel 2008. Di centrodestra, già proposto ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...