ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] I padri si rifugiarono nella fortezza di Górgény, poi, otto di loro, tra cui l'A., si recarono in Polonia. Lasciata la Transilvania il 12luglio, giunsero a Cracovia il 12agosto. Il 15 dello stesso mese, l'A. in una lettera al generale della Compagnia ...
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CORVO, Andrea (Andrea de Corona)
Paolo Veneziani
Tipografo e incisore di caratteri, era originario di Kronstadt - Corona - in Transilvania (oggi Brassov in Romania). Il suo nome appare per la prima volta [...] nella sottoscrizione della Expositio Evangeliorum dominicalium di Alberto da Padova, finita di stampare il 25 dic. 1476 a Venezia in società con Adamo di Rotwill. In tale edizione, l'unica sottoscritta ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] del B. in mezzo a loro (Calvini opera, XVII, col. 378). Il soggiorno a Pińczów fu interrotto da un viaggio in Transilvania (giugno 1559) per curare la morente Isabella; ma a Pińczów il B. tornò poco dopo la morte della regina (15 settembre). Intanto ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] da tenere in caso di epidemia. "Omnes erant simul, et sic omnes ferme simul sunt infecti", commentarono subito alcuni confratelli transilvani (S. Zabielski a M. Laterna, Alba Iulia, 23 sett. 1586, ibid., p. 620). Il C. stesso fu colpito dalla peste ...
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ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] librario. Dal centro di Venezia estese l'azienda paterna, con propri negozi e direttori, sino a Lipsia e in Transilvania. Ritornato in patria (1723), dette vita dal 22 luglio 1724, sotto auspici dogali, alla famosa Accademia Albrizziana, che resse ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] da Capistrano, vissuto molti anni in Austria e in Germania, poi in Boernia e in Ungheria (dove era stato eletto vescovo di Transilvania nel 1472), il F. seguì lo zio nei suoi spostamenti presso le corti d'Oltralpe. Nel 1475 accanto al frate veronese ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] Barbara a Cracovia ed aprì i collegi di Lublino e di Kalisz. A questo punto le cure del provinciale si volsero alla Transilvania: nel dicembre 1583 egli si pose in viaggio per Alba Iulia e nel febbraio diramò le prime notizie sulle prospettive che si ...
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BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] secolo il B. lavorava in Austria, dove progettò con Pietro Ferabosco il bastione Mölker di Vienna. Passò poi in Transilvania al servizio del principe Stefano Bocskay, per il quale ricostruì le fortificazioni di Varadino, distrutte nel 1557 durante l ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] Roma nell'aprile. Giunto a Gyulafehérvár il 27 giugno, espose a Sigismondo i desideri del pontefice: che fossero richiamati in Transilvania i gesuiti, che non si realizzasse il patto di alleanza con i Turchi, al quale alcuni consiglieri spingevano il ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] poi, nel 1642, la sua nomina alla reggenza del collegio di Padova. Il 24 febbr. 1644 fu nominato provinciale di Transilvania, Moldavia e Valacchia, e nell'occasione il duca di Modena Francesco I d'Este lo raccomandò al re di Polonia, Ladislao ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...