sorridere
Domenico Consoli
Il verbo non si discosta sostanzialmente, per quanto riguarda il significato, dai valori registrati sotto la voce ‛ ridere ' (v.): del resto l'equivalenza semantica del riso [...] brevemente, sorridendo della simplicità e grossezza del falso pensiero di Dante ", Buti; si noti la costruzione transitiva di s., il cui participio passato, conservando funzione verbale e unito a parolette, felicemente esprime la contemporaneità ...
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perfetto
Alessandro Niccoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio; un esempio nel Detto, nessuno nel Fiore.
In un gruppo poco numeroso di esempi conserva [...] non li ha perfetti, il primo interpretando " (Dio)... non li avrebbe perfezionati ", il secondo rilevando come essa sia transitiva attiva, ricalcata sul latino perficere. Un certo interesse presenta anche un'ipotesi ricavabile dalle Concordanze del ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] si comporta del resto a tutti gli effetti come un oggetto diretto: per questo, da oggetto diretto di una proposizione transitiva, può diventare soggetto in caso di passivo:
(10) fecero cantare la canzone ai bambini [la canzone fu fatta cantare ai ...
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volgere (volvere)
Domenico Consoli
Raro il latinismo ‛ volvere ', che appare una volta nelle Rime, due volte nel Convivio e cinque volte nella Commedia, di cui una in rima. Rimarchevoli le forme volgiànci [...] Beatrice (Pd XXV 137); e volgeami con voglia rïaccesa / per domandar la mia donna (XXXI 55).
Parallelamente a un costrutto transitivo già esaminato, richiama la nozione di un cammino procedente in giro lungo un cerchio infernale, in If XIV 127 non se ...
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Termine usato dai pitagorici per designare i principî delle matematiche o in genere delle scienze dimostrative. "Proposizioni immediate che occorre necessariamente conoscere per apprendere qualche cosa" [...] parte del logico inglese De Morgan, viene illustrata la veduta che i detti assiomi - e in particolare la proprietà transitiva dell'eguaglianza (due cose uguali a una terza sono uguali fra loro) - esprimono le condizioni perché una relazione qualsiasi ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] tre proprietà seguenti.
Completezza: se i vettori x e y appartengono all'insieme X dei beni consumabili, o
x ≿ y oppure y ≿ x.
Proprietà transitiva: se i vettori x, y, z appartengono all'insieme X e valgono le relazioni
x ≿ y e y ≿ z, allora x ≿ z ...
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giurare
Domenico Consoli
Il verbo vale fondamentalmente " affermare ", chiamando Dio, i santi o cose sacre e care a testimoniare la veridicità delle proprie parole.
La formula due volte adoperata nel [...] consueto campo ironico (quando non cinico) del poemetto.
Con sfumature semantiche differenti il verbo ha in tre luoghi costruzione transitiva: Pg V 65 Ciascun si fida / del beneficio tuo sanza giurarlo, " senza farne giuramento, come tu hai fatto di ...
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cominciare
Fernando Salsano
. Col significato di " principiare " è attestato, con valore assoluto, in Vn XVIII 9 pareami avere impresa troppo alta matera quanto a me, sì che non ardia di cominciare; [...] un'azione, è attestato in Cv IV VI 15 E però che Aristotele cominciò a disputare andando in qua e in lae.
Nella forma transitiva, vale " iniziare " un'operazione, espressa con un sostantivo, in If XXII 2 e cominciare stormo e far lor mostra; Pg IX 13 ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] , algebriche, topologiche. Su un insieme E è definita una s. d’ordine se è ivi definita una relazione riflessiva, antisimmetrica e transitiva; per es., l’insieme dei numeri reali con la relazione di maggiore ha una s. d’ordine. Lo studio delle s ...
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I verba dicendi (espressione grammaticale latina che significa alla lettera «verbi del [o di] dire», analoga ad altre come verba iubendi «verbi del comandare») sono ➔ verbi che indicano azioni o processi [...] di vista sintattico (il foglietto sottolinea che il medicinale non è adatto agli asmatici, con il soggetto di un verbo transitivo, usato come verbum dicendi, riferito a un’entità non umana e inanimata).
Sotto il comune denominatore del «dire», molto ...
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transit
〈trä′nsit〉 s. ingl., usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. transito, che nell’uso internazionale indica la zona di un aeroporto destinata al passaggio dei viaggiatori in transito, che proseguono cioè il viaggio...
transitabile
transitàbile agg. [der. di transitare]. – Detto di luogo per cui si può transitare: strada t. con catene, da autoveicoli per i quali è prescritto o consigliato l’uso di catene per la neve sui pneumatici; o assol.: il valico è...