problemi NP-completi
Mauro Cappelli
I problemi di decisione possono essere classificati prescindendo dall’algoritmo usato per risolverli. Sono state individuate le classi di problemi P, NP e NP-completi. [...] prendere un problema noto per essere in tale classe e costruire una riduzione da questo problema a R. A causa della transitività della riduzione ciò basta per affermare che anche R è NP-completo. Ciò ha come conseguenza applicativa che, qualora si ...
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saziare
Domenico Consoli
È usato una volta nel Convivio, con una certa frequenza nel Purgatorio e nel Paradiso, per lo più in rima.
Ha il senso proprio di " appagare la fame o la sete ". Con soggetto [...] per la nota alternanza diatetica del verbo antico, essere considerato equivalente a ‛ si sazia ' con valore passivo. La transitività del verbo nel luogo in questione è sostenuta dal Mattalia; F. Brambilla Ageno (Il verbo nell'italiano antico, Milano ...
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RUFFINI, Paolo
Ettore Bortolotti
Matematico e medico, nato a Valentano di Roma il 22 settembre 1765, morto a Modena il 9 maggio 1822. Trasferitosi col padre, fin dai primi anni della sua infanzia, a [...] alle sue ricerche, con la scoperta delle idee di transizione e di primitività, e delle relazioni fra la transitività di un gruppo e la irreducibilità della equazione cui quel gruppo appartiene, fra la imprimitività e la risoluzione mediante ...
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Iperonimo (dal gr. ypér «sopra» e ónoma «nome») è un termine tecnico, coniato da Lyons (1963; per una parziale revisione, cfr. Lyons 1977) per indicare una parola dal significato più ampio di quello di [...] e funzionali. Essi rappresentano rispettivamente la relazione «un tipo di» e «è usato come», e per questa seconda non vale la transitività accennata. Ad es., bufala ha una relazione tassonomica con animale (la bufala è un tipo di animale), ma è in ...
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INDICIZZAZIONE
Emilio Barone
Ornello Vitali
(App. IV, II, p. 170)
Le modalità ottimali dell'i. (finanziaria) sono state esaminate da J.C. Cox, J.E. Ingersoll e S.A. Ross (1980), con riferimento all'emissione [...] si perviene a sintetizzarli mediante indici di tipo Fisher, ci si rende conto che essi non godono della proprietà della transitività (cioè Fij≠Fit·Ftj, con i≠j≠t), fondamentale nel problema in esame, poiché ciò impedisce di stabilire un sistema ...
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Piacere
Salvatore Natoli
Il piacere è il senso di viva soddisfazione che deriva dall'appagamento di desideri, fisici o spirituali, come pure di aspirazioni di vario genere. Nel suo significato più immediato [...] dell'esteriorità. Il corpo, infatti, è situato nello spazio mondo, non però come semplice cosa, ma come spazio di transitività. In termini di teoria dei sistemi l'Io corporeo è autopoietico e relazionale: è, infatti, un sistema biopsichico chiuso e ...
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caos
caos termine con il quale si indica la comparsa di eventi aleatori in fenomeni deterministici, cioè regolati da precise relazioni di causa ed effetto. In fisica e in matematica, si dicono caotici [...] e, dopo un numero finito di iterazioni, diventa dello stesso ordine di grandezza della variabile di stato;
2) transitività (o mixing), nel senso che i punti della traiettoria generata, partendo da una generica condizione iniziale, ricoprono ...
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public choice theory (teoria delle scelte pubbliche)
Giuliana De Luca
public choice theory (teoria delle scelte pubbliche) Scuola di pensiero sviluppatasi negli USA durante la seconda metà del 20° [...] di benessere sociale che soddisfi le condizioni di dominio universale, unanimità (o principio di Pareto), transitività, indipendenza dalle alternative rilevanti e che non sia dittatoriale (teorema dell’impossibilità).
La teoria della democrazia ...
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Piaget, Jean
Emilio Lastrucci
Lo psicologo che ha spiegato lo sviluppo mentale del bambino
Jean Piaget è stato uno dei più importanti studiosi della psicologia infantile. Ha elaborato una teoria sistematica [...] operazioni formali. Verso i 12 anni il bambino è in grado di compiere ragionamenti astratti. Può usare, per esempio, il principio di transitività («se A è maggiore di B e B è maggiore di C, allora A è maggiore anche di C»).
La teoria degli stadi ...
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INTRINSECA, GEOMETRIA (ted. natürliche Geometrie)
Ugo Amaldi
Data nel piano una qualsiasi curva C, risulta definito in ogni suo punto P (esclusi eventuali punti singolari) il raggio di curvatura r (v. [...] o dello spazio, subordinatamente a certe condizioni essenziali, che, nel caso di un gruppo piano ∞r, si riducono alla transitività del gruppo, considerato operante sull'insieme ∞r degli elementi di contatto di ordine r - 2; e gl'interessanti sviluppi ...
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transitivita
transitività s. f. [der. di transitivo]. – La caratteristica, la proprietà di essere transitivo: t. di un verbo, in grammatica; t. della relazione di uguaglianza, in matematica, il fatto di godere della proprietà transitiva.
transitivismo
s. m. [der. di transitivo]. – In psichiatria, fenomeno di depersonalizzazione che si verifica nella schizofrenia, consistente nella proiezione sul mondo circostante di sensazioni, sentimenti, percezioni e volizioni.