Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento il problema della “razza” e della conservazione della sua purezza entra nelle [...] materna” della donna, custode dei valori profondi della specie, assume un ruolo cruciale.
Anche gli effetti della “transizionedemografica” – il drastico abbassamento, nei Paesi industrializzati, dei tassi di mortalità, prima, e di quelli di natalità ...
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Massimo Livi Bacci
Le prospettive demografiche dell’Africa
Le previsioni dell’ONU sulla crescita del continente africano, che secondo le stime nel 2014 avrà circa 4 miliardi di persone, più di un terzo [...] del secolo scorso (e che implica un raddoppio della popolazione in 23 anni) – si deve al ritardo del processo di transizionedemografica dall’alta alla bassa mortalità e dall’alta alla bassa natalità. Il processo è in genere avviato dal declino della ...
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Renzo Guolo
Le cause delle rivolte arabe
Le rivolte che, in Nord Africa e in Medio Oriente, hanno travolto o fatto traballare i regimi autocratici sono il prodotto di molteplici cause. Innanzitutto la [...] transizionedemografica che ha investito i paesi dell’area: in Egitto un quarto della popolazione ha un’età tra i 18 e i 29 anni; in Tunisia un terzo. Giovani dalle aspettative crescenti che, come i loro coetanei fuori dal mondo della Mezzaluna, ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , Panjab meridionale); 11, il Kathiawar e il Gugerat transizione dalla precedente alla piovosa costa orientale.
Il Deccan infine tre centri della montagna a NO.
La diversità di condizioni demografiche fra provincie e stati si fa sentire però anche in ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] rappresenta da questo punto di vista una zona di transizione, poiché, mentre vi mancano delle specie proprie delle 3/5 della popolazione vivono al di sotto dei 150 m.
L' aumento demografico tra il 1921 e il 1931 è stato del 5,35%, inferiore cioè a ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Simposio di Atene, 1981), Stoccolma 1983; AA.VV., La transizione dal miceneo all'alto arcaismo, Atti del Convegno Internazionale Roma , la storia non ha segreti da svelare (attraverso la demografia, ecc.) non per impotenza del metodo, ma perché non ...
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TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] determina nella steppa un diverso aspetto: per diversi gradi di transizione si passa da un lato alla steppa alofila, dall'altro turco fece ben poco per ovviare a tale inconveniente demografico, sebbene vi fosse l'esempio della colonizzazione fatta ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] d'opera - come spesso avviene nelle fasi di transizione, specie nel passaggio dall'economia agricola all'industriale incremento, o per lo meno evita un rallentamento, nel ritmo demografico e nell'accumulazione del risparmio e crea, inoltre, a favore ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] , già peraltro misurabile nel ventennio prebellico sul terreno demografico ed economico (Keynes 1920). Formatosi sugli studi di finanziari. Un presente segnato anche da una crisi di transizione nel modo di 'regolazione' sociale e politica, con ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] che, sulla base di una matrice di probabilità di transizione (proporzione di popolazione che in un certo periodo si 1981, pp. 13-58; M. Livi Bacci, Introduzione alla demografia, Torino 1981; F. Willekens, Migration and development. A micro- ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....