Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ) nel primo decennio del nuovo millennio. La dinamica demografica ha attraversato dal primo Novecento una fase di forte a.C., con la comparsa della ceramica, che segna la transizione al periodo Jōmon. La tradizione culturale Jōmon giunge fino alla ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] i dati statistici dimostrano nel complesso un’evoluzione demografica nettamente positiva. Al censimento del 1801 la del mantenimento del confine aperto anche dopo il periodo di transizione post Brexit, mentre la Spagna ha ottenuto che l’accordo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] annua e quella diurna risultano assai attenuate.
Tipicamente di transizione tra il deserto e i climi umidi è il dovuto misurarsi con l’ondata di fondo di una crescita demografica senza precedenti. Il raddoppio della massa della popolazione nell’arco ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Belgio, nell’area ‘boreoatlantica’: area di climi umidi di transizione la cui caratteristica principale è la frequenza e la forza del trovarsi in difficoltà, a causa dell’elevata pressione demografica e della potenza dell’industria, quando deve ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] flora iraniana rappresenta un collegamento e una transizione tra la flora delle regioni caucasica, mesopotamica tendenza all’inurbamento, che ha caratterizzato fasi dell’evoluzione demografica e sociale dell’I., è rispecchiata dall’aumento del ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Procedendo verso S si incontra una zona di transizione dal Norrland allo Svealand disseminata di morene spesso di flussi di immigrazione estera. La Svezia presenta il quadro demografico di un paese ‘maturo’, con un tasso di incremento annuo ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] indigene. Alcuni gruppi hanno dato segni di una ripresa demografica, benché in condizioni strutturali del tutto diverse, potendo , doveva inoltre portare a termine il processo di transizione verso un regime democratico e affrontare problemi sociali di ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] .C. Teotihuacán raggiunse il suo apogeo: lo denotano il vigoroso incremento demografico e la vastità dell’area urbana (intorno ai 200.000 ab. cappella del Pocito a Guadalupe. La pittura di transizione tra i due secoli è rappresentata da J. Correa ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] ab. nel 1981. Dagli anni 1990, invece, si è verificato un decremento demografico (696.556 ab. nel 1991, 679.290 nel 2001, 663.000 nel considerato al di sopra delle parti: la sua nomina di 'transizione' durò cinque anni, fino al 1976, a capo di giunte ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Sjælland, ma di modesta estensione. Il clima è di transizione fra quello oceanico e quello continentale; le temperature medie estive 1980, pur continuando nelle aree di maggiore concentrazione demografica, dal 2000 è in progressiva contrazione. Oltre ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....