Massimo Livi Bacci
Le prospettive demografiche dell’Africa
Le previsioni dell’ONU sulla crescita del continente africano, che secondo le stime nel 2014 avrà circa 4 miliardi di persone, più di un terzo [...] del secolo scorso (e che implica un raddoppio della popolazione in 23 anni) – si deve al ritardo del processo di transizionedemografica dall’alta alla bassa mortalità e dall’alta alla bassa natalità. Il processo è in genere avviato dal declino della ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] rappresenta da questo punto di vista una zona di transizione, poiché, mentre vi mancano delle specie proprie delle 3/5 della popolazione vivono al di sotto dei 150 m.
L' aumento demografico tra il 1921 e il 1931 è stato del 5,35%, inferiore cioè a ...
Leggi Tutto
Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] , distretti, prefetture, province), la dimensione superficiale, demografica ed economica, come pure l'articolazione gerarchica e risorse, la cui gestione richiede tuttavia una più matura transizione al liberalismo; nel Giappone, che, dopo una crisi ...
Leggi Tutto
ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] una pericolosa degradazione ambientale nelle aree di pressione demografica in aumento; la deforestazione irrazionale e la
Il momento istituzionale più importante dell'ancora incompiuta transizione a un regime democratico fu l'insediamento nel ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Cesare Emanuel
Urbanizzazione e controurbanizzazione
Il termine urbanizzazione in geografia viene correntemente usato per delineare le forme e le dinamiche evolutive della concentrazione [...] paesi evoluti. La forte crescita della concentrazione demografica è connessa alla rapida affermazione di un elevato potenziale produttivo, in particolare industriale, che genera una rapida transizione della popolazione attiva verso le attività extra ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] le maggiori città russe hanno registrato una seria contrazione demografica a partire da metà anni 1990, nel complesso la riconfermato nel 2004), la R. avviò un difficile processo di transizione (punteggiato da varie crisi interne, come nel 1993) verso ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ) nel primo decennio del nuovo millennio. La dinamica demografica ha attraversato dal primo Novecento una fase di forte a.C., con la comparsa della ceramica, che segna la transizione al periodo Jōmon. La tradizione culturale Jōmon giunge fino alla ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] e dal Canada verso gli Stati Uniti.
L’incremento demografico è stato rilevante soprattutto negli Stati Uniti, dove il Canada settentrionale (arrivando di qui fino in Groenlandia).
La transizione dalla punta Clovis a quella Folsom, più leggera e ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] per lo sviluppo dell’agricoltura.
Nel campo della dinamica demografica, l’A. non spicca più per l’incremento di competizione industriale molto più tardi e vivono ancora una transizione dal modello rurale tradizionale a quello urbano e industriale ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ., mentre le aree extramurarie continuavano ad accrescere il loro peso demografico. Si rafforzò ancora il settore industriale, i cui occupati, compì pienamente in quelli '90: una transizione facilitata da un’identità meno esclusivamente ...
Leggi Tutto
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....