VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] rappresenta da questo punto di vista una zona di transizione, poiché, mentre vi mancano delle specie proprie delle 3/5 della popolazione vivono al di sotto dei 150 m.
L' aumento demografico tra il 1921 e il 1931 è stato del 5,35%, inferiore cioè a ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] sono ancora più drastiche. Infatti, per assicurare la stabilità demografica, cioè la crescita zero, è necessario che vi sia un sembra ora stemperarsi in una fase in cui, tra transizioni ed eclettiche libertà, si è conquistato il distacco dal ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] territoriali prodotti dal rapido processo di concentrazione demografica e produttiva, e quindi di definire territoriale, Paris 1985.
Nuova città, nuova campagna. L'Italia nella transizione, a cura di A. Celant, Bologna 1988.
Gerarchie e reti di ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] molto basso di controllo e di regolazione.
La transizione dal capitalismo imprenditoriale al capitalismo oligopolistico ha visto crescere le guerre, provocando forti modificazioni della struttura demografica, sono fattori strutturali di mobilità; e le ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] era la consapevolezza di vivere in un'età di transizione, e si attendevano, e talora si paventavano, le tendenze operanti nella tecnologia, nell'economia, nella struttura demografica, nella famiglia e in altre istituzioni sociali, e la seconda ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] a più livelli tra loro strettamente connessi: un livello demografico-sociale, uno sociale-relazionale e uno, infine, Categorie, approcci e teorie di riferimento nell'analisi della transizione italiana, in "Sociologia del lavoro", 1996, LXIII, ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] al commercio, per lo più sotto la spinta dell'incremento demografico.
La storia dell'uomo concepita come realizzazione di un piano tipi e sottotipi di parentela e le loro forme di transizione, misurate in base alla residenza, alla discendenza e alla ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e si limitò a definire "socialista" la fase di transizione al comunismo; nel 1852 introdusse la nozione di "dittatura in grado tra l'altro di disinnescare la 'bomba' demografica.
Più difficile è prevedere quante delle esperienze del socialismo ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] , in quegli anni si manifesta una sostanziale crescita demografica, destinata a diventare ben presto fonte di sovrappopolamento rurale. Nella Cina sudorientale, dove nel XVII secolo la transizione dalla dinastia Ming a quella Qing è particolarmente ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] nel 1998 (v. Cohen, 1999).
La pressione demografica è spesso originata da aumenti della popolazione e dalla conseguente nel 1968, ha raggiunto il suo apice negli anni della transizione democratica (1975-1982), per poi conoscere un lento declino ( ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....