DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] da varie vicende a trasferirsi presso i Savoia.
In questa fase fu anche molto influente sugli orientamenti e la carriera del insite nella transizione si unirono tratti della formazione culturale dell'autore, come il persistere di vecchie tesi ...
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TAGLIACOZZI CANALE, Nicolò
Serena Bisogno
– Nato a Napoli il 19 aprile 1691 da Vincenzo Tagliacozzi e da Anna Canale, fu battezzato, con il nome di Nicola Gennaro Domenico Andrea Tagliacozzi, nella [...] opere di Domenico Antonio Vaccaro e Ferdinando Sanfelice, nel delicato momento ditransizione dal . 43-46).
Evidenti sono soprattutto nella prima fase dell’attività di Nicolò le influenze di matrice barocca. Oltre ai chiari riferimenti all’opera ...
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MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] successivi: stazione radio, autorimessa, deposito di grano.
Anche nell’intensa fasedi avvio dell’azione imprenditoriale, fra le in un momento ditransizione difficile e incerto, fu nominato presidente della locale Cassa di risparmio, dimostrandosi in ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] S. Margherita. Dopo la conquista fiorentina (autunno 1406), l’attività di prestito fu sospesa per circa due anni. Alla fine di una complessa faseditransizione, il banco di Vitale restò l’unico attivo in città e Vitale ottenne dal governo fiorentino ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] , e un ex alto funzionario borbonico come Luigi Giura, già direttore del corpo di Ponti e Strade, ai Lavori pubblici.
Era un governo ditransizione in una fasedi conflitti incrociati (tra Cavour e Garibaldi, tra le diverse anime del liberalismo ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] , 23 genn. 1907).
Il G., giovanissimo, la madre e lo zio Carlo Mez ebbero il compito di gestire lo studio in una fasedi cruciale transizione per la produzione fotografica. Con l'aiuto dei lavoranti più esperti, essi riuscirono a far progredire il ...
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MORANDI, Carlo
Mauro Moretti
MORANDI, Carlo. – Nacque a Suna, oggi frazione di Verbania, il 6 marzo 1904, da Eugenio Ambrogio, farmacista, e da Maria Carolina Cambieri.
Il padre, che lo stesso Morandi [...] avere conseguenze sull’atteggiamento di Morandi, avviandone una fasedi deciso avvicinamento al fascismo. di Morandi, si possono cogliere le tappe di una transizione complessa, all’interno della quale, com’è provato dai testi, un largo riuso di ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] rilievo della storia fiorentina. In una fasedi forte sperimentazione istituzionale che vide a Firenze, come nella maggior parte dei Comuni italiani, alternarsi forme miste di governo nella transizione dal modello consolare a quello podestarile ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] transizione dall'età bismarckiana all'età gugliemina.
Sembrò, infatti, che il cancelliere G.L. Caprivi di Caprara di questa fasedi movimento, il L. si trovò di nuovo al centro degli avvenimenti e divise con Nigra la delicata funzione di negoziare il ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] di questo movimento politico seguì la transizione dei proprietari terrieri siciliani: da un iniziale progetto di sfere dirigenti del principio della preparazione attiva verso la nuova fase fascista" (A. Gramsci, La costruzione del partito comunista, ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...