Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] decennio del sec. 12°, la fase ultima del Romanico anglonormanno continuò a sopravvivere per un certo periodo di tempo. La chiesa del St Cross Hospital a Winchester non fu un esempio isolato dello stile ditransizione tra Romanico e Gotico, ma ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] periodo ellenistico: la tecnica sembra indicare un periodo ditransizione dal mosaico a sassolini all'opus sectile.
iv, 'impianto per un tratto era deviato verso S.
La datazione della fase III A per le corrispondenze con il santuario, si può fissare ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] di raccogliere e di catalogare un buon numero di frammenti ceramici arcaici, a cominciare da un frammento corinzio ditransizione, da una kotỳle dello "stile classico" di sec. si può datare anche la fase originaria del Cesareo. Al lato settentrionale ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] a un tipo ditransizione fra arte egizia e greca, o sono opere volutamente arcaicizzanti? Un anello di congiunzione fra i di stoffe leggere e pesanti, ricche di colore, che dal "barocco" pergameno scendono lungo il II sec. a. C. fino alla fase ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] Castello, ma nella sottostante contrada Diana, dalla quale questa fase culturale può prendere il nome. Ma abitati minori e vera età di questa cultura è indicata dalla quantità di frammenti di ceramica premicenea e protomicenea (transizione dal Mesoal ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] attorno al 1609, risulta seguire la fase conclusiva di ricostruzione dell'edificio sacro (Fasolo). Gonzaga tra 1576 e 1595: rilettura di un'epoca ditransizione, in Atti e memorie dell'Accademia nazionale Virgiliana di scienze lettere ed arti, n.s., ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] si manifesta nell'ultimo periodo predinastico (fasedi Gemdet Naṣr); la pienezza di vita, la serenità che la continuatrice di quella del precedente periodo di Gemdet Naṣr; per qualche tempo (periodo ditransizione secondo la terminologia di P ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] teste piccole e languidamente atteggiate. Il S. Gerolamo è indicativo di "una faseditransizione, post-riccesca, pittoniana, con presagi, verso il 1735-'40, dell'arte di quei pittori che, come Giannantonio Guardi, Cristoforo Unterpergher, P. Troger ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] quelle dei Musicisti, di Māyādei Preta; quella del Pittore sembra appartenere ad uno stile ditransizione e ci ripropone artistiche ispirate a quelle cinesi. Nella prima fase, tuttavia, di una certa intensità dovette essere l'influsso gandharico ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] 6 febbr. 1615 (p. 56).
Ancora nel 1613 il M. firmò e datò una serie di opere di un certo rilievo nella transizione verso la fase più matura, caratterizzata da un più accentuato plasticismo, ridotti contrasti cromatici, ombreggiature più profonde, e ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...