Scrittore portoghese (Bilbao 1829 - Torre, Almada, 1912); discepolo di A. Herculano, pubblicò raccolte di versi (Poesias, 1850; Versos, 1862; Canções da tarde, 1866; Flores agrestes, 1870; Livro do monte, [...] 1896), il poema Paquita (1866), satire, idillî, pagine descrittive, letterarie, storiche e tre volumi di Memórias (1894-1907). La sua arte rispecchia la faseditransizione dall'idealismo romantico a un'estetica realista. ...
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Giurista (Roma 1742 - ivi 1808); prof. di diritto criminale a Roma; appartenne alla faseditransizione tra l'opera di C. Beccaria e la nuova scuola. Tra le opere: Elementa iuris criminalis (3 voll., 1773-75); [...] De ordine seu forma iudiciorum criminalium diatriba (1776); Storia dell'università degli studi di Roma (1803). ...
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Turner, Victor Witter
Andrea Carocci
Antropologo sociale inglese, nato a Glasgow il 28 maggio 1920 e morto a Charlottesville (Virginia) il 18 dicembre 1983. Interrotti gli studi di letteratura presso [...] una teoria innovativa sul funzionamento dei riti di passaggio da lui suddivisi in tre fasi distinte: una di separazione dalla realtà precedente, una ditransizione, detta liminale, in cui si tenta di ricomporre i simboli culturali in modi inediti ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] fase preparatoria del concilio, e di grande risalto istituzionale e simbolico, fu la spinta impressa dal pontificato di -1950, Paris 1987, ad indicem; G. XXIII. Transizione del Papato e della Chiesa, a cura di G. Alberigo, Roma 1988; R. Allegri, Il ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] approvazione. A questa fasedi interferenza fra scritto e orale, seguì la selezione di quaranta testi - Roma 1985.
E. Gandolfo, Gregorio Magno: papa in un'epoca travagliata e ditransizione, ivi 1994.
P. Riché, Petite vie de Saint Grégoire le Grand, ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] da precisare e definire. La genetica è entrata di recente in una fase nuova con lo studio sequenziale e la localizzazione psicologia, antropologia della sessualità devono rappresentare momenti ditransizione concettuale in una teoria del sesso che ne ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] inserito negli atti del concilio.
Seguì l'ultima intensissima fase del Vaticano II durante la quale vennero tra gli XXIII, al mondo moderno: la parola chiave di questa transizione dalla fisionomia del cattolicesimo delineata dai concili Tridentino ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di partenza della nuova vita politica italiana, cioè ai mesi seguenti la caduta del fascismo. Il problema non era più quello della transizione quella del dopoguerra, essendo la conseguenza di una fasedi sviluppo produttivo, si incrociava d'altra ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] fase il L. adotta limpide strutture architettoniche con sapiente prospettiva, conferisce un respiro nuovo al paesaggio, "realizza valori pittorici luminosi dentro forme di , simbolo del Tempo, segnala la transizione dall'una all'altra e viceversa ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] conclusione, cercando di valutare il pontificato di P. da un punto di vista globale, esso sembra essere, per molti aspetti, un periodo ditransizione e di mantenuto equilibrio. Non classificabile come ancora collegato alla fase della severa riforma ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...