ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] rimasto vedovo: un'esplicita disposizione testamentaria nominava E. reggente. Dall'agosto all'ottobre di quell'anno essa era di nuovo a Madrid a guidare la faseditransizione fino all'arrivo da Napoli del figlio don Carlo, cui sarebbe spettata la ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] evoluzionistiche.
In definitiva, la produzione del C. di quest'ultima fase - che è anche la più celebrata e di riferimenti culturali propri della tradizione occidentale. Il primo di questi due processi emerge da alcune operette di "transizione ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] Datini di Firenze.
Nella storia della ditta di Genova "si distinguono sei compagnie, fino al 14 giugno 1400, e la fasedi uomo" D. e sulla sua "rappresentatività" dei periodo ditransizione fra Medioevo da un lato e Rinascimento ed Età moderna ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] vanno considerati un lavoro ditransizione. In effetti nei due anni che vanno dall'ultima data di composizione dei Prologhi ( nota che, a quel tempo, il C. si trovava in una fase importante della sua attività: "La tensione stilistica delle sue prose, ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] and variation in microorganisms.
L’incontro di Pallanza dell’agosto 1947 costituì un evento determinante per gli sviluppi futuri della biofisica italiana, segnando per l’Italia la significativa transizione dalla teoria dell’urto degli anni della ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] in quella fasedi mutamenti sociali ancora sottotraccia, e sul rischio, per la donna, di ritrovarsi « riforma psichiatrica, con la morte improvvisa di Basaglia, i problemi della sanità in transizione, il movimento dei familiari che sembrava ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] di un periodo ditransizione. Ai primi di febbraio venne deciso di rinunciare definitivamente al progetto di cambio della moneta, che era stato oggetto di "), che doveva aprire la nuova fasedi intervento della Cassa, quella della industrializzazione ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] anni compresi fra la fine del Duecento e il 1315. I suoi esordi furono di poeta lirico sulla linea dei toscani ditransizione (Guittone, Ugolino Buzzuola, lo Schiavo di Bari): ma nulla ci è rimasto dei suoi primi versi, ricostruibili, tuttavia, solo ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] per un periodo ditransizione e di crisi come quello della genesi dei principato. D'altra parte, l'idea di Stato, oltre a quale cambia nel tempo in rapporto al mutamento di funzione. In ogni fase, secondo Bonfante, gli aspetti strutturali che non ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] Partito comunista italiano (PCI).
In questa fase le posizioni assunte dal G., più che G. G. e il movimento cattolico pisano, Pontedera 1993; P. Di Loreto, La difficile transizione. Dalla fine del centrismo al centro-sinistra, 1953-1960, Bologna 1993, ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...