FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] con una affermazione nel capoluogo. Essi ricorsero alla tattica già più volte sperimentata di aprire la crisi amministrativa e di fare gestire la faseditransizione a un commissario straordinario. Grazie alla mediazione del prefetto e del F., il ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] apparsi su Il Monitore bolognese e Il Precursore.
La fasedi normalizzazione aperta dall'intervento austriaco ebbe in lui un facile Ricoglitore: in realtà era solo un momento ditransizione.
Con l'elezione di Pio IX il dibattito politico si riaprì e ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] comunista sempre più in direzione antifascista. Dopo la fasedi disorientamento apertasi a seguito del patto tedesco-sovietico generalmente dalla fusione di comunisti e socialisti, con l’idea di avviare modelli ditransizione al socialismo diversi ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] due tesi di fatto concordano nell'interpretare la presidenza del G. come momento di forte e importante transizione che questi generale), 1944-45. L'Archivio storico diocesano di Teramo è in fasedi riordino, si possono comunque visionare i documenti ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] storica, è stato determinante nella formazione della fase più recente degli studi tardoantichi, aperta dal libro l’età di Diocleziano e di Costantino (fine del 3° sec.-inizi del 4°). Chi invece intende il tardoantico come un’epoca ditransizione, può ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] amministrazione dell'Interno: a una prima fasedi semplificazione degli uffici e di riduzione dei servizi era seguita una ag. 1943. La composizione di questo governo ditransizione, formato di militari e di funzionari civili, avrebbe dovuto esprimere ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] dopo il rilascio, avvenuto quattro mesi dopo per amnistia, l'esistenza della G. entrò in una difficile faseditransizione: oppressa dalle preoccupazioni per il sostentamento della famiglia che si accresceva e che, con il marito disoccupato, gravava ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] fasedi crisi del potere centrale, di anarchia e di rivolte contadine, che fu segnata anche dall’invasione del territorio da parte di Polacchi e Svedesi. Questa fase difficile processo ditransizione verso la democrazia e l’economia di mercato, ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] fase - che l'A. definiva "NEP mussoliniana" - mutava, a suo avviso, il ruolo dell'intellettuale, il quale avrebbe dovuto trasporre il proprio impegno dal confronto antagonistico con le istituzioni al lavoro nella transizione La strage di Stato, Roma ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] il socialista S. Allende (1970), avviando un tentativo ditransizione democratica al socialismo che venne stroncato dal golpe del economica negli anni Settanta ridusse i margini di tali politiche, aprendo una fasedi ripensamento per molti p.s., che ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...