BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] costruttive caratteristiche di un periodo di transizione, nel deambulatorio della cattedrale e nel ca., illustra bene questo dualismo: la sua tipologia testimonia la fase di passaggio dalla scultura romanica, con forme schematiche e stilizzate, ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] venerata in tutta la regione è s. Eulalia da Mérida.Il sec. 5° rappresentò per l'intera penisola iberica una fase di transizione che vide la fine della dominazione romana, il passaggio dei Vandali e l'insediamento dei Bizantini in una vasta area che ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] verso E comprendeva una parte della Tessaglia. Dopo una breve fase di espansione coincisa con il regno di Teodoro Angelo Ducas Comneno orientale rimane libera. Il tipo c.d. di transizione (gr. metabatikós) si incontra inoltre nella chiesa della ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] e all'occupazione slava, passando alla cultura dell'epoca seguente.
L'attività costruttiva e artistica durante la fase di transizione - dal sec. 7° alla metà del 9° - si limitò prevalentemente a restauri o modesti rifacimenti delle fortificazioni ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] , 1934; Mongiat, 1989; Cuscito, 1992b). Segni della transizione tra Romanico e Gotico traspaiono per es. nelle bifore di ; L. Safred, La cattedrale di S. Giusto a Trieste: la fase architettonica altomedioevale, Arte in Friuli. Arte a Trieste 5-6, 1982 ...
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CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] nel 534, rimase in possesso dell'amministrazione di Costantinopoli fino al 725, quando passò ai Longobardi. Dopo una confusa fase di transizione che vide la C. più volte colpita dalle scorrerie dei saraceni e contesa tra il papato e Pisa, alla fine ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] localizzato davanti l'ospedale di S. Spirito. In questa fase di lavori si conferma ancora la volontà di erigere obelischi Sisto V …, 1992, pp. 397-417; L'architettura nel tempo della transizione: note su D. F, in Storia-Architettura, 1992, pp. 7-11 ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] chiesa di S. Paolo Maggiore, risale al 1583, la sua opera rientra appieno nella cultura architettonica controriformistica. La fase di transizione al primo barocco napoletano, invece, compete all'arco di tempo in cui si muove Conforto, attivo a Napoli ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] (Rolland, 1944, p. 105). La copertura della chiesa in questa prima fase era lignea, sormontata da una torre.Nel sec. 11° il conte Baldovino della regione della Schelda, arte provinciale di transizione frutto dell'evoluzione del Romanico normanno, che ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] maggior parte di essi raggiunse il pieno sviluppo in questa seconda fase: a N del Duero, i villaggi di Santa María de Questo monumento è un capolavoro del Romanico nel suo momento di transizione al Gotico e, come i rilievi con gli apostoli della ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...