DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] , ma più di tutti Tiziano, ispirarono il tono crepuscolare, l'illuminazione aspra, la pennellata sciolta e virtuosistica di quadri di transizione come la Vergine in gloria tra i ss. Antonio abate e Luigi di Asolo, consegnata nell'ottobre 1549, e la ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] produzione artistica in Inghilterra, intorno al 1180 l'arte romanica cedette gradualmente il passo a uno stile di transizione, con forti accenti classici e bizantini. In architettura la svolta fu determinata dall'incendio del coro della cattedrale ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] indubbiamente il momento più importante di tutta la scultura alsaziana del 13° secolo. Dopo un periodo di transizione, essenzialmente ornamentale, lo stile gotico trovò espressione in un gruppo scultoreo di fama universale, quello (ispirato agli ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] Liebfrauen Münster, cappella Böcklin) e un c. ante 1200 di produzione renana (Boppard, St. Severus).Accanto ai tipi di transizione del primo Gotico si sviluppò in Italia la tipologia delle croci dipinte, in cui la forma della croce latina fu ampliata ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] e gocce, oltre ai frontoni con sima. L'interessantissimo edificio, della prima metà del VI sec. a. C., sembra uno stadio di transizione tra il tempio di Demetra e quello C con peristilio.
È nel tempio C, il primo grande edificio dorico periptero, che ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] ; quelle di Notre-Dame a Sainte-Marie-aux-Anglais (dip. Calvados) appartengono già all'estetica gotica.In N. la transizione dal Romanico al Gotico si realizzò più lentamente che non nell'Ile-de-France: a parte alcuni grandi monumenti all'avanguardia ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] formule architettoniche si affermarono dapprima timidamente, come testimoniano alcune tipologie costruttive caratteristiche di un periodo di transizione, nel deambulatorio della cattedrale e nel transetto sud della chiesa di Notre-Dame de la Chapelle ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] , per le condizioni locali, il processo ebbe luogo a tempi rallentati; per cui le forme originali del periodo di transizione ricevettero una più chiara espressione. In Siberia le specie animali forestiere presto furono sostituite da quelle locali: la ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] come opera di maestranze inglesi, non va dimenticato che il periodo in questione è esattamente quello dello 'stile di transizione' o 'stile del 1200', come talvolta è chiamato, quando cioè, come risultato di rinnovati influssi bizantini, vi fu ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] " (Mortet, Deschamps, 1929, p. 290). Il tono polemico e scandalizzato di questo testo probabilmente testimonia un periodo di transizione, destinato d'altra parte, come si è visto, a prolungarsi fino alla fine del Medioevo, ma soprattutto denuncia il ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....