GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] l'8 marzo 1785 (Sasso).
La produzione del G. appare non priva di contraddizioni, tipiche del periodo di transizione fra tardobarocco e neoclassicismo; e, se mostra palesi tangenze linguistiche con i contemporanei Vanvitelli e Fuga, rivela il medesimo ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] di S. Paolo Maggiore, risale al 1583, la sua opera rientra appieno nella cultura architettonica controriformistica. La fase di transizione al primo barocco napoletano, invece, compete all'arco di tempo in cui si muove Conforto, attivo a Napoli dal ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Ferroni…, in Studi sul Settecento romano, n. 8, Roma 1992, pp. 156, 172 n.; M.B. Guerrieri Borsoi, Un protagonista della transizione… N. Lapiccola, ibid., n. 9, Roma 1993, pp. 149, 162; I. Sera, Le vicende architettoniche della villa Chigi…, tesi di ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] in cielo su un lenzuolo sostenuto da altri due angeli. Questo monumento è un capolavoro del Romanico nel suo momento di transizione al Gotico e, come i rilievi con gli apostoli della Puerta del Obispo, è paragonabile ad alcuni tratti dell'arte del ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] per un certo periodo di tempo. La chiesa del St Cross Hospital a Winchester non fu un esempio isolato dello stile di transizione tra Romanico e Gotico, ma al contrario fu seguita da una serie di edifici in cui i due stili coesistono anche se ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] 1999, pp. 277-284; R. Casciano, Architetti ducali alla corte dei Gonzaga tra 1576 e 1595: rilettura di un'epoca di transizione, in Atti e memorie dell'Accademia nazionale Virgiliana di scienze lettere ed arti, n.s., LXVIII (2000), pp. 179-207; A ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] Firenze 1999, pp. 367 s.; R. Casciano, Architetti ducali alla corte dei Gonzaga tra 1576 e 1595: riletture di un'epoca di transizione, in Atti e memorie della Accademia Virgiliana di scienze, lettere e arti, LXVIII (2000), pp. 183 s.; D. Righini, Gli ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] eccessivamente elevate durante l’anno, così come l’escursione annua e quella diurna risultano assai attenuate.
Tipicamente di transizione tra il deserto e i climi umidi è il clima semiarido caldo o della steppa, proprio dell’A. settentrionale ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] sociali. Il nuovo governo, che ereditava tale difficile situazione, doveva inoltre portare a termine il processo di transizione verso un regime democratico e affrontare problemi sociali di fondo, a partire dal nodo irrisolto della riforma agraria ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ° sec. (organicità di pianta, ricchezza e vivacità di decorazione) sono riassunte nella cappella del Pocito a Guadalupe. La pittura di transizione tra i due secoli è rappresentata da J. Correa, C. de Villalpando, J. e N. Rodríguez Juárez. Tipicamente ...
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transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...