Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 1991 e del 9,8% del 2001), per trasferire progressivamente il baricentro economico al settore dei servizi, una transizione trainata dai servizi alla produzione (ricerca, progettazione, design, formazione, finanza).
A partire dagli anni 1990 T. e il ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] , che non aveva mai avuto incarichi al Comune e che quindi veniva considerato al di sopra delle parti: la sua nomina di 'transizione' durò cinque anni, fino al 1976, a capo di giunte diverse. Seguì poi fino al 1985 un'altra lunga serie di giunte ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Sharaa (A.B. Al-Jolani), che è subentrato ad Assad con l'incarico di formare un consiglio legislativo di transizione; nel marzo 2025 è stata approvata una nuova Costituzione che di fatto assegna all'uomo politico potere assoluto.
Dialetto aramaico ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] africana con quelli di modernità di un capo di Stato democratico. Un ruolo estremamente importante assunse nella fase di transizione la Commissione per la verità e la riconciliazione (1995-98): voluta da Mandela e presieduta dal vescovo anglicano D ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] , soprattutto sul piano del parlato informale quotidiano, si sono invece sviluppati dei tipi linguistici di transizione, come nel caso del cosiddetto ''australitaliano'' o ''italo-australiano'', con strutture fonetiche e grammaticali italiane ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] .VV., Lo stile severo in Sicilia, Palermo 1990; E. De Miro, Eredità egeo-micenea e alto arcaicismo in Sicilia, in La transizione dal miceneo all'alto arcaicismo: Dal palazzo alla città, Roma 1991; L. Polacco, Il teatro antico di Siracusa, Pars altera ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] .
Se il minimalismo esaltava il trionfo della forma sulla materia, Morris puntava al contrario la sua attenzione sulla transizione tra la dimensione mentale e la realizzazione concreta, nonché sugli stati intermedi, non compiuti, e sulle complesse ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , conserva ancora caratteri romanici, così come S. Benedetto in Gottella, con la sua facciata bicroma. Caratteri di più decisa transizione verso il Gotico denuncia la chiesetta di S. Giulia, la cui facciata, risalente al 1344, è scandita da tre ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] di maniera nella lista principale. In margine alla sua opera J. D. Beazley elenca tre stàmnoi che sembrano segnare una transizione tra questo pittore e il Pittore di Syriskos e che illuminano la difficoltà di una delimitazione precisa delle opere dei ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] siracusana, irremovibile nella fede, si svolgono in sequenza narrativa tra predella e pala: un bilanciere, simbolo del Tempo, segnala la transizione dall'una all'altra e viceversa (Id., 1984; 1987, I, p. 429).
Vasari, che del L. non conobbe le opere ...
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transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...