Ben Giadid, Shadhli
Politico algerino (n. Butelja 1929). Già membro del Fronte nazionale di liberazione, fu poi ministro della Difesa (1978-79). Alla morte di Boumédienne, fu eletto presidente della [...] dalla caduta del prezzo del petrolio scatenò sommosse popolari, poi represse dall’esercito. In seguito B.G. favorì la transizione a una democrazia multipartitica, ma nel 1991 i militari interruppero le elezioni per impedire l’ascesa al potere del ...
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Zenawi, Meles. – Uomo politico etiope (Adua 1955 - Bruxelles 2012). Dopo aver completato la propria istruzione superiore, frequentò i corsi della facoltà di medicina presso l’univ. di Addis Abeba. Interruppe [...] d'Etiopia) di cui divenne leader tra il 1989 e il 1991. Dopo la caduta del regime, M. fu nominato presidente di transizione dell’Etiopia tra il 1991 e il 1995 e, dal 1995 al momento della morte, ha ricoperto la carica di primo ministro, nella ...
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Werner, Wendelin. – Matematico francese (n. Colonia 1968) d'origine tedesca. Dopo gli studi all'Ecole Normale Supérieure (1987-91), ha svolto le sue ricerche presso il Centre national de la recherche scientifique [...] de mathématiques della Faculté des Sciences d'Orsay. I suoi studi di teoria della probabilità e di analisi e descrizione dei sistemi fisici complessi nelle loro fasi di transizione gli sono valsi nel 2006 l'assegnazione della Medaglia Fields. ...
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Scrittore francese (Castelnaudary 1788 - Parigi 1845). Uditore del Consiglio di stato napoleonico, poi bibliotecario (Saint-Cloud, Rambouillet, Compiègne), dal 1824 membro dell'Académie française. Più [...] le tragedie Clytemnestre (1822), Saül (1822), Cléopâtre (1824), Une fête de Néron (1830), Norma (1831; da questa F. Romani trasse un libretto per l'omonima opera di V. Bellini) che lo mostrano scrittore di transizione fra classicismo e romanticismo. ...
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Danquah, Joseph Boakye
Politico, tra i padri del nazionalismo del Ghana (Bempong 1895-Nsawam 1965). Nato in una prestigiosa famiglia dell’élite dell’od. Ghana, studiò a Londra e negli anni Trenta fondò [...] anticolonialista espressione dell’élite intellettuale. D. si oppose al radicalismo di K. Nkrumah, puntando a una transizione morbida verso l’indipendenza (ottenuta nel 1957). Candidatosi senza successo contro Nkrumah nelle elezioni presidenziali del ...
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Djibo, Salou. – Militare e uomo politico nigerino (n. Namaro 1965). Come ufficiale, ha prestato servizio in Costa d’Avorio, specializzandosi in Cina e Marocco. Ha partecipato a missioni di pace delle Nazioni [...] nominato capo del gruppo di militari che ha diretto il colpo di Stato, destituendo il presidente M. Tandja. Insieme agli altri leader del golpe ha nominato M. Danda capo del governo di transizione e ha indetto nuove elezioni, tenutesi nel genn. 2011. ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] a Matera sin dal XVIII sec., con il capostipite della famiglia, il «campagnolo» Eustachio, e testimoniano la transizione dei discendenti da contadini a «vaticali» o «trainieri», carrettieri che lavoravano nel trasporto, nella commercializzazione e ...
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Laghdaf, Moulaye Ould Mohamed. – Uomo politico della Mauritania (n. Nema 1957). Membro di una delle tribù più importanti della Mauritania, quella dei Tajakant, dal 2006 ha prestato servizio come ambasciatore [...] da Mohamed Ould Abdel Aziz, presidente dell’Alto consiglio di Stato stabilito dopo il golpe e attuale presidente del paese, a formare un nuovo governo di transizione. Premier del Paese dal 2008, nel 2014 gli è subentrato nella carica Y.O. Hademine. ...
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BIANCHI, Ferdinando
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Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] in diritto civile.
L'opera del B., tuttavia, nel suo complesso è caratteristica d'una fase ulteriore di transizione della scienza giuridica italiana, alla ricerca di nuovi moduli interpretativi, da adeguare al mutato contesto legislativo. In questo ...
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Drammaturgo inglese (n. 1558 circa - m. 1597 circa). Laureatosi (1579) a Oxford, condusse vita dissipata. La sua prima opera certa è The araygnement of Paris (rappresentata probab. 1581; ed. 1584, anonima), [...] di cui gli è stata riconosciuta la paternità sono: The famous chronicle of king Edward I (ed. 1593), che segna una transizione tra i vecchi chronicle plays e le tragedie storiche di Shakespeare; The battell of Alcazar (rappr. 1588-89; ed. 1594); The ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....