Uomo politico etiopico (n. 1937); di modesta famiglia cristiana della popolazione Galla, entrò nella carriera militare. Fu uno dei leader del Comitato di ufficiali e soldati (Derg) che nel 1974 destituì [...] . 1984, dotò lo Stato di una struttura politica monopartitica, ispirata al modello sovietico, che servì da base alla transizione dal regime militare a quello civile; dopo l'approvazione di una Costituzione (1987) venne eletta un'Assemblea nazionale ...
Leggi Tutto
Chimico giapponese (n. Kobe 1938). Dopo essersi laureato (1961) e aver conseguito il PhD (1967) all'Università di Kyoto, si è trasferito (1968) all'Università di Nagoya, dove dal 1972 è professore di chimica. [...] reazioni di idrogenazione enantioselettive, sviluppando nuovi catalizzatori chirali a base di complessi fosfinici di metalli di transizione. In particolare, i catalizzatori contenenti rutenio progettati da N. hanno permesso di realizzare con elevata ...
Leggi Tutto
Fisico austriaco (Vienna 1908 - New York 2002); negli USA dal 1937, ne assunse la cittadinanza nel 1942. Dopo aver lavorato nei laboratorî di Los Alamos che realizzarono la prima bomba atomica, insegnò [...] (1962); Physics in the twentieth century (1972). Nel 1991 pubblicò le sue memorie, The joy of insight: passions of a physicist. Il suo nome è legato, tra l'altro, all'unità W., usata per esprimere la probabilità di transizione nucleare tra due stati. ...
Leggi Tutto
Sagasti Hochhausler, Francisco Rafael. – Ingegnere e uomo politico peruviano (n. Lima 1944). Laureatosi nel 1966 in Ingegneria industriale presso la Universidad Nacional de Ingeniería di Lima, dal 1987 [...] neoeletto presidente ad interim M. Merino, ha ottenuto dal Congresso la nomina presidenziale aggiudicandosi 97 voti favorevoli su 123, con l’incarico di guidare un governo di transizione fino alle consultazioni generali previste per l’aprile 2021. ...
Leggi Tutto
Rossi Monti, Paolo
Antonio Rainone
Storico della filosofia e della scienza, nato a Urbino il 30 dicembre 1923. Ha insegnato nelle università di Milano, Cagliari, Bologna e Firenze. Dal 1992 è socio [...] filosofica e scientifica tra Quattrocento e Settecento, contribuendo a chiarire importanti e spesso trascurati aspetti della transizione dalla cultura tardomedievale alla scienza moderna.
In questa prospettiva dev'essere innanzitutto segnalata la sua ...
Leggi Tutto
Chan-ocha, Prayuth. – Militare e uomo politico thailandese (n. Nakhon Ratchasima 1954). Dall’ottobre 2010 comandante in capo dell’esercito, nel maggio 2014, dopo la destituzione della premier Y. Shinawatra, [...] giorni dopo nominato formalmente nella carica dal re Bhumibol Aduljadeh con il compito di guidare un governo di transizione fino alle elezioni inizialmente previste per il 2015. Svoltesi, dopo numerosi rinvii, nel marzo 2019, le consultazioni hanno ...
Leggi Tutto
ACHI, Giacomo, detto Matola
Augusta Bubani
Architetto bolognese, alle dipendenze della Comunità di Bologna, dal 1464 al 1490 lavorò a mura di difesa, torri ed opere di fortificazione dei castelli, investito [...] il 18 marzo 1466, un compenso di lire 161,13.
È quest'ultima l'unica opera che testimoni il suo stile di transizione, di tipo lombardo nella sezione ottagonale dei pilastri, nell'arco abbassato del portico esterno e del cortile, nella decorazione in ...
Leggi Tutto
Uomo politico sudafricano (Paul Roux, Orange, 1916 - Wilderness 2006). Deputato dal 1948, più volte ministro dal 1961, dal 1978 al 1989 guidò il National party; primo ministro dal 1978 al 1984, fu poi [...] . Nel 1989, per problemi di salute, si dimise dalla carica di presidente della repubblica: gli succedette F. De Klerk, con il quale ebbe inizio un'epoca di transizione che, nel 1994, sfociò nelle prime elezioni multirazziali nella storia del paese. ...
Leggi Tutto
Pensatore politico inglese (Heavitree 1554 - Bishopsbeurne 1600), teorico dei realisti e della Chiesa nazionale. Di umili origini, studiò a Exeter e a Oxford e nel 1581 prese gli ordini religiosi. A Oxford [...] la consensualità del governo civile. Su questa linea la sua concezione della monarchia costituisce un originale anello di transizione fra il diritto divino dei re e il moderno contrattualismo giusnaturalistico. Al "giudizioso Hooker" potrà pertanto ...
Leggi Tutto
Johnson, Nunnally (propr. James Nunnally)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 5 dicembre 1897 e morto a Los Angeles il 25 [...] mito americani. Componente della piccola schiera di raffinati autori della East Coast reclutati per sostenere l'industria cinematografica nella transizione dal muto al sonoro, J. lavorò alla Fox (poi 20th Century-Fox), presso la quale rimase per la ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....