complesso attivato
Antonio Di Meo
Secondo la teoria della velocità assoluta di reazione della cinetica chimica è possibile riconoscere l’esistenza, durante la trasformazione, di un cammino privilegiato [...] attraverso una barriera di potenziale che è, fra tutte le possibili, quella meno elevata. La particolare configurazione di transizione che le molecole reagenti assumono in corrispondenza di tale barriera prende il nome di complesso attivato, che non ...
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Parte della chimica fisica che studia le relazioni tra proprietà chimiche e proprietà magnetiche delle sostanze, dal punto di vista sia dell’analisi qualitativa e quantitativa sia dello studio della struttura. [...] . Importanti applicazioni del paramagnetismo si hanno inoltre nello studio dei composti di coordinazione degli elementi di transizione, che derivano il loro paramagnetismo da anelli elettronici incompleti. Quando uno ione metallico forma un composto ...
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Panino di pasta molto morbida tagliato orizzontalmente in due o anche doppia fetta di pane in cassetta, riempiti di prosciutto, formaggio ecc. chimica Composti s. Composti organometallici formati da due [...] parallelamente l’una rispetto all’altra, tra le quali è racchiuso un atomo metallico (per lo più un metallo di transizione, ma anche un lantanide o un attinide); le due molecole organiche (carbocicli o eterocicli neutri o ionici a carattere aromatico ...
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Composto chimico risultante dall’unione di due radicali derivati dalla piridina, NC5H4C5H4N; a seconda della posizione in cui avviene il collegamento fra i due anelli si possono avere diversi isomeri: [...] α-α, β-β, y-y, α-β, β-y ecc. L’isomero α-α forma cristalli bianchi di odore aromatico che danno complessi con i metalli di transizione; con i sali del ferro bivalente danno sostanze di color rosso intenso che passano all’azzurro per ossidazione. ...
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Composti chimici che formalmente si ottengono da un acido semplice per eliminazione di una molecola di acqua. Sono stati studiati sin dal 19° sec., ma la loro struttura e la loro natura sono state chiarite [...] solo molto tempo dopo. Si formano per condensazione spontanea se si fanno reagire i sali di certi acidi deboli, derivati specialmente dagli elementi di transizione dei gruppi dal V A al VII A del sistema periodico, con gli acidi forti. ...
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La grande scienza. Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
Dinamica molecolare
La ricerca sperimentale e teorica nel campo della dinamica molecolare ha per obiettivo la caratterizzazione di processi [...] fatto stesso che le si attribuiscano molti nomi e che abbia avuto varie formulazioni alternative testimonia come lo stato di transizione sia difficile non solo da caratterizzare sperimentalmente, ma anche da mettere a fuoco dal punto di vista teorico ...
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isotopico
isotòpico [agg. (pl.m. -ci) Der. di isotopo] [CHF] [FNC] Abbondanza i. relativa: la percentuale in massa con cui un isotopo naturale è presente in un elemento chimico. ◆ [CHF] [FNC] Arricchimento [...] massa nucleare dell'atomo medesimo, per cui due isotopi dello stesso elemento emettono due frequenze diverse nella medesima transizione; in termini spettroscopici, ciò da luogo allo spostamento i. (v. oltre). ◆ [FNC] Numero i.: la differenza tra il ...
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Chimico-fisico ungherese naturalizzato canadese (n. Berlino 1929); prof. all'univ. di Toronto (1962); membro della American Academy of Arts and Sciences (1976) e della Pontificia accademia delle scienze (1986). [...] Nobel per la chimica (1986), per ricerche nel settore della dinamica chimica, volte a individuare gli stati di transizione di una reazione chimica, cioè i composti intermedî labili e i loro stati energetici, attraverso misure spettrometriche nell ...
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In questi ultimi anni gli studî sulle sostanze coloranti hanno avuto largo sviluppo precisando fra l'altro le nostre conoscenze su due aspetti molto importanti del problema: le relazioni che intercedono [...] epperò di bassa intensità, e quindi di scarso interesse pratico, pur essendo energeticamente favorite rispetto alle N-V e N-R.
Transizioni n-n*; n-σ*; n-π*: interessano gli elettroni non leganti n e consistono nella eccitazione di un elettrone di un ...
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Chimico italiano (Parma 1930 - Pisa 2014). Ricercatore presso il Politecnico di Milano (dove collaborò con G. Natta) e poi presso il Cyanamid european institute a Ginevra (dove diresse il gruppo di chimica [...] all'Univ. di Pisa. È autore di contributi fondamentali per lo sviluppo della chimica dei metalli di transizione (studio dei meccanismi delle reazioni di inserzione del carbonile, capacità coordinativa di complessi metallici di basi di Shiff ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....