Fisico, nato a Parigi il 14 marzo 1899. Professore di fisica dal 1936, si occupò di ricerche atomiche durante la seconda guerra mondiale a Montreal e nel dopoguerra in Francia. Successivamente organizzò [...] emissione di radiazione di frequenze caratteristiche: che, in altri termini, si possono avere dei processi di autoionizzazione (transizioni di Auger). Questo fenomeno, importante nello studio degli spettri atomici, è noto col nome di effetto Auger ...
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Fisico russo (Mosca 1916 - ivi 2009), ricercatore e quindi direttore dell'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze, dal 1968 professore di astrofisica presso l'Istituto di fisica e tecnica di Mosca. [...] Ha compiuto numerosi studî e ricerche nei più svariati campi della fisica: emissione della "luce di transizione", preparazione e assorbimento delle onde elettromagnetiche, radioastronomia, astrofisica dei raggi cosmici, fisica delle basse temperature ...
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condensazione
condensazióne [Der. del lat. condensatio -onis, da condensare, comp. di cum "insieme" e densus "denso" e quindi "atto ed effetto del rendere o del rendersi denso", nei signif. propri e [...] figurati] [FML] Il passaggio di una sostanza dallo stato di vapore a quello liquido, cioè la transizione di fase inversa dell'evaporazione; per i gas (cioè, in pratica, per vapori lontani dalla saturazione), si parla di liquefazione. ◆ [GFS] C. ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] Alcuni di essi, come le tecniche di scaling e il gruppo di rinormalizzazione, nati negli anni Sessanta per studiare le transizioni di fase, sono generali e di grande portata. Altri, come il modello a tubo per il groviglio polimerico, furono inventati ...
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origine
orìgine [Der. del lat. origo -inis, da oriri "alzarsi, nascere, provenire"] [LSF] Il primo principio, la prima manifestazione di qualcosa, con il signif. quindi di causa prima, e anche, concret., [...] la cosa o il luogo dalla quale o da dove qualcosa inizia. ◆ [BFS] O. della vita: la transizione di un sistema fisico complesso a quelle condizioni di ordine spaziotemporale caratteristiche di un sistema biologico elementare (per es., una cellula): v ...
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ecosistema
ecosistèma [Comp. di eco-2 e sistema] (pl. -i) [BFS] Nell'ecologia, unità funzionale formata dal-l'insieme degli organismi viventi e delle sostanze non viventi (necessarie alla sopravvivenza [...] dei primi), in un'area delimitata (per es., un lago, uno stagno, un prato, un bosco, ecc.): v. ecosistema. ◆ [BFS] E. di transizione: v. ecosistema: II 246 d. ...
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enantiotropia
enantiotropìa [Comp. di enantio e -tropia] [FSD] Proprietà che presentano due forme cristalline di una stessa sostanza (sostanza enantiòtropa) quando ciascuna di esse ha un campo definito [...] e il passaggio dall'una all'altra forma avviene in ogni caso a una ben definita temperatura; questa è detta punto di transizione di e. ed è l'unica temperatura alla quale le due forme possono coesistere in equilibrio a una data pressione. Presentano ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] gli orbitali atomici pieni danno origine a bande piene con un egual numero di stati. Lo stesso accade nei metalli di transizione fino agli elettroni d di valenza che sono caratteristici di questi metalli; ma, dal momento che gli orbitali d sono solo ...
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Si definisce valore critico di una determinata grandezza, il valore limite mai raggiunto dalla grandezza medesima (per es., la velocità critica nel moto dei gravi nell’aria), oppure quel valore in corrispondenza [...] può scrivere Q(T) = Q0 [|T−Tc|/Tc]νQ, essendo T la temperatura termodinamica, Tc il valore della temperatura a cui ha luogo la transizione, Q0 una costante e νQ l’esponente critico relativo a Q. Se νQ è negativo Q(T) diviene singolare per T→Tc, se νQ ...
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deterministico
determinìstico [agg. (pl.m. -ci) Der. di determinismo] [FAF] Effetto d.: effetto che proviene in modo univoco e quantitativamente definibile da cause chiaramente individuate; per es., [...] ionizzanti, effetti biologici delle: IV 668 b. ◆ [INF] Funzionamento d.: v. algoritmi, teoria degli: I 101 e. ◆ [FAF] Legge d.: regola la transizione da uno stato di un sistema a un unico altro stato funzione del tempo: v. teoria: VI 131 d. ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....