Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] alcuni bambini lo scatto puberale inizia nella seconda infanzia, molto prima di quell'età comunemente indicata come periodo di transizione tra infanzia e adolescenza. Lo scatto di crescita relativo al peso corporeo si verifica, in media, dopo che è ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] ripresa del contatto con l'ambiente, anche se tenui e incostanti. Talora questi rappresentano effettivamente una fase di transizione verso una piena ripresa di coscienza (in questo caso si parla di 'MCS transitorio'), talaltra invece persistono senza ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] trattasse di un lontano progenitore della specie umana (il lungamente cercato 'anello mancante', la creatura semiscimmiesca 'di transizione'), ma ad altri - e in particolare, non per caso, agli anatomopatologi - che fosse semplicemente la vittima di ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
L'espressione 'fisica medica' è una traduzione non corretta dell'inglese medical physics (letteralmente, fisica della medicina), e pertanto sarebbe preferibile usare la locuzione: [...] prime applicazioni risalgono al 1960. Una radiazione elettromagnetica applicata dall'esterno, di frequenza molto vicina a quella propria della transizione tra due stati quantici, induce l'emissione di radiazione da parte di un atomo. In questo caso i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] nazionale 'che identificasse i principî etici di base' della ricerca biomedica e comportamentale. Fu un momento di transizione di notevole importanza per i ricercatori di area medica: quella che un tempo era stata un'attività regolamentata ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] a un certo grado tali esperienze non sono affatto patologiche, ma sono stati sottolineati i possibili passaggi o 'sequenze di transizione' fra queste e i sintomi psicotici. Da tale corrente di studi il concetto di psicosi viene ricondotto a una crisi ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] in taluni casi, proprietà come quella del caos deterministico (➔ caos) oppure, in altri casi, studiare i fenomeni di transizione da configurazioni ordinate a configurazioni disordinate e viceversa, come, per es., i fenomeni di autoorganizzazione e di ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] ∼2∙106K e a una densità da 3 a 5 volte quella dell’ordinaria materia nucleare ρ0, si dovrebbe avere una vera e propria transizione di fase della materia nucleare (fig. 7) con la formazione di un plasma di quark e gluoni nel quale i quark non sono più ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] x(t)=Φ(t, t0) x(t0) + ʃtt0 Φ(t, τ) B u(τ)dτ
con τ variabili di integrazione e Φ(t, t0), m. di transizione, uguale a eA(t,t0). Quest’ultima può essere calcolata in diversi modi, per es.:
a) con uno sviluppo in serie,
b) facendo uso degli auto-valori ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] l'insorgenza di sintomi e segni clinici. Esistono in letteratura numerose categorie utilizzate per definire questa fase di transizione, ma l'espressione più utilizzata per descrivere la fase preclinica della demenza è Mild Cognitive Impairment (MCI ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....