Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] semplificò le operazioni di pagamento, eliminando la necessità delle pesature, e rappresentò il passaggio alla moneta. La transizione da un metodo (pesatura ripetuta di pezzi di metallo) all’altro (accettazione di pezzi contrassegnati, tagliati in ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] prima guerra mondiale l'obiettivo della socializzazione dell'economia, sia pure al termine di un lungo periodo di transizione, campeggiava ancora nei programmi dei partiti socialisti, che però, allora come più tardi negli anni Venti, non riuscirono ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] idee determinato dal nuovo processo, oltre che in quello delle attività pratiche. Si è quindi in presenza di un periodo di transizione, nel quale idee e fatti sono portati a sedimentarsi: si assiste ad un graduale adattamento alle idee nuove e ad una ...
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NATO
Mario Del Pero
La fine della guerra fredda e la scomparsa del 'nemico sovietico' pose la NATO (North Atlantic Treaty Organization) in una condizione contraddittoria. Da un lato essa aveva realizzato [...] Repubblica Ceca e della Polonia - fu altresì letto in una chiave tradizionale. Serviva per consolidare le democrazie in transizione dei più importanti e avanzati Paesi dell'ex blocco comunista; offriva all'Alleanza punti di appoggio nuovi; rifletteva ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] di bilanciamento, e questo sarà il primo obiettivo del nuovo Governo che si è prefisso anche di ridurre la fase di transizione dalla 'leva' al 'professionismo' militare in modo da poter concludere entro il 2004, prima della fine della Legislatura, la ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] banchi del Consiglio comunale durante gli anni della giunta guidata dal conte L. Tiepolo.
In questa fase di transizione, che chiudeva a livello amministrativo il lungo dominio postunitario dei moderati e preparava l'avvento delle giunte democratiche ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] Marco, e quindi aperte ad una quantità di problemi e, principalmente, alla conflittualità sociale tipica di una fase di transizione, testimonia la costante ascesa del D. nella considerazione dei concittadini, che il 3 ag. 1433 lo elessero nel novero ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] N. Giorgini e S. Lucchesi della Commissione provvisoria incaricata di reggere la città durante la fase di transizione necessaria per predisporre la fusione degli organi amministrativi locali con quelli del Granducato.
Tale commissione restò in vita ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] al 50.000 a.C. e terminò verso il 13.000 a.C., con la comparsa della ceramica, che segna la transizione al periodo Jōmon. La tradizione culturale Jōmon giunge fino alla piena affermazione dell’agricoltura, risalente al periodo Yayoi (ca. 300 a ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] più recente, dei popoli eschimo-aleutini, diffusi in Alaska e Canada settentrionale (arrivando di qui fino in Groenlandia).
La transizione dalla punta Clovis a quella Folsom, più leggera e con la scalanatura estesa per l’intera lunghezza, ebbe luogo ...
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transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...