(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] formali si accompagna l'interesse per quanto sta avvenendo oggi in Cina.
La letteratura cinese sta ancora vivendo una fase di transizione, ma ha raggiunto la consapevolezza di non essere isolata dal resto del mondo, bensì di farne parte, anche se con ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] che ogni Stato è per sua natura dispotico, è sempre una ‛dittatura' di una classe sull'altra, anche lo Stato di transizione, in quanto dittatura del proletariato - mira invece non tanto alla trasformazione di un determinato tipo di Stato, quanto all ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del 1947 il tempo non scorse peraltro inutilmente; e il terzo governo De Gasperi fu in effetti un governo di transizione. Appena questo fu costituito i partiti dovettero affrontare la discussione plenaria sull'art. 7 della costituzione. Il D., che ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Magno. Un maestro alle origini cristiane d'Europa, Roma 1985.
E. Gandolfo, Gregorio Magno: papa in un'epoca travagliata e di transizione, ivi 1994.
P. Riché, Petite vie de Saint Grégoire le Grand, Paris 1995.
R.A. Markus, Gregory the Great and his ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] a essa correlate veniva finanziato con il denaro raccolto da una fondazione pia.
Marāġa segnò un momento di transizione nel corso del processo di istituzionalizzazione delle scienze degli Antichi. Esso ispirò infatti il complesso di Šamb fatto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] che invece venne compiuto. Anche per lo studio dell’antichità classica il primo decennio postunitario fu un periodo di transizione: la legge Casati prevedeva che in ogni capoluogo di provincia sorgesse un ginnasio-liceo (più tardi chiamato liceo ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] che tende a trasferire il senso della formula stessa entro il processo economico-strutturale di lungo periodo della 'transizione' al capitalismo, abbandonando, però, per strada il problema degli attori della vicenda rivoluzionaria in quanto tale (v ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] nella dittatura militare di Idi Amin (1971-1979), l'Uganda conobbe un breve periodo caratterizzato da un governo ‛di transizione' e da crescenti disordini politici finché, nel 1986, non venne intrapresa una serie di iniziative rivoluzionarie sotto la ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] la sicurezza allo Stato romano. Fausta, a sua volta progenie imperiale, è invece colei che deve garantire la transizione alla generazione successiva, dando a Costantino dei figli. In questo senso non sorprendono le iconografie che le sono riservate ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] una politica di magnificenza e di mecenatismo caddero, costituendone una componente importante, in un momento di transizione particolarmente delicato dello Stato della Chiesa. Questo si stava avviando da una condizione di grande disomogeneità interna ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....