Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] più della metà dei vasi pestani noti, ma la loro influenza si manifestò sensibilmente anche nelle fasi posteriori, quella di transizione e quella di decadenza, della ceramografia pestana. Escludendo i rapporti, non da tutti accolti, con il gruppo del ...
Leggi Tutto
YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] ΚΟΣΣΑΝΟΥ.
Dal punto di vista artistico il periodo della dominazione Y.-C in Battriana appare essere una fase di transizione in cui, mentre la tradizione greca è ancora viva, sono incipienti le caratteristiche della successiva epoca Kuṣāna. Purtroppo ...
Leggi Tutto
Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] in varie zone della Siria (Dāna; Brād; Ma'rata, tomba Il) e può esser considerato come un monumento di transizione tra questi e le successive chiese cristiane a pianta centrale.
Bibl.: E. Sachau, Reise in Syrien und Mesopotamien, Lipsia 1883 ...
Leggi Tutto
(XI, p. 403)
Gli scavi dell'American School of Classical Studies, proseguiti in maniera ininterrotta dal dopoguerra, hanno rivelato quasi per intero l'agorà della città greca e il foro a questa sovrapposto, [...] alla Fortuna Augusta (tempio D). Un sacello di Artemide e Dioniso, incluso già nella stoà meridionale, forniva la graduale transizione al complesso "politico" del lato meridionale del foro, con sedi di collegia, la curia, il tribunal al centro e ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] è stata suddivisa in quattro stili successivi: protofrigio a motivi geometrici e animali stilizzati (750-730 a.C.), di transizione (735-725), maturo a decorazione geometrica totale, tardo (postcimmerio) più povero.
Urartu - Il regno di Urartu, con il ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] colonna della peristasi laterale), elegante nel suo insieme relativamente slanciato, è frutto dell'arcaismo maturo, ossia del periodo di transizione all'età classica (510-500 a. C.), quando la ricerca di rapporti più razionali fra gli elementi della ...
Leggi Tutto
CHESTER
K. Watson
(lat. Deva; Cestre nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale e capoluogo della contea di Cheshire.La città sorge sul sito della romana Deva, capitale dei Cornavii, sede [...] e il transetto, con massicci pilastri circolari e capitelli a festoni (scalloped); un triforio del sec. 12°, in stile 'di transizione', con quattro archi a sesto acuto per campata e tre colonne inanellate per ogni pilastro; un cleristorio del sec. 13 ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] , in Lo stile severo in Sicilia, Palermo 1990, pp. 63-74; D. Musti - A. Sacconi - L. Rocchetti (edd.), La transizione dal Miceneo all'Altoarcaismo, Roma 1991; D. Musti, Linee di sviluppo istituzionale e territoriale tra Miceneo e Alto Arcaismo ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] μm. L'assorbimento e l'emissione di radiazione nel campo del visibile e dell'ultravioletto sono associati a fenomeni di transizione a carico degli elettroni più esterni da un'orbita ad un'altra a diverso contenuto energetico, quelli nell'infrarosso a ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] , che avrebbero raggiunto un pieno rendimento vari millenni più tardi in seno a comunità di villaggio. Questo periodo di transizione (7000-2000 a.C.), detto Arcaico e compreso tra il Paleoindiano e il Formativo (o Preclassico), è documentato in ...
Leggi Tutto
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....