Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] della complessità sociale si costituirono in comunità stanziate in villaggi e, dopo un periodo di transizione, impararono a sfruttare attivamente il territorio. Grazie al notevole incremento demografico legato allo sviluppo dell’agricoltura ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] stile.
2) il mosaico ornamentale alla fine della repubblica e agli inizi dell'impero. - Si potrebbe dire che questa è una fase di transizione al m. del I sec. d. C. che è rappresentata, per gran parte del secolo, dai m. pompeiani coevi al Terzo e ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] -550 a. C.; Corinzio Tardo II, detto ora Convenzionale, dopo il 550 a. C. Queste date, un poco modificate dallo Hopper (periodo di Transizione dal 630 al 620-615 a. C.; Corinzio Arcaico dal 620-615 al 590 a. C.), sono accettate da buona parte degli ...
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PAMPHAIOS (Παμϕαῖος)
E. Paribeni
Ceramista attico la cui attività si estende su un periodo abbastanza vasto, che può essere valutato dal 530 al 490 circa a. C. Produce vasi a figure nere e a figure rosse [...] e conta come collaboratori artisti tra i più significativi del periodo di transizione tra le due tecniche, quali Oltos, Epiktetos, il Pittore di Nikosthenes e il Pittore di Euphiletos. Una sua dipendenza da Nikosthenes ceramista è stata postulata da ...
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MONTELEONE di Spoleto
L. Rocchetti
Località umbra, in provincia di Perugia, nelle cui vicinanze, nel 1902, in una tomba casualmente scoperta, vennero rinvenuti i resti di un intero carro da guerra di [...] epoca etrusca. La tomba fu trovata fra relitti di una necropoli assai primitiva appartenente al periodo di transizione fra l'Età del Bronzo e quella del Ferro, che ha restituito quarantaquattro tombe a cremazione, a pozzetti cilindrici, di varie ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] , il sito consiste di un abitato, che si estende su una superficie di 100 m2, appartenente a una cultura in fase di transizione dal Paleolitico tardo al Neolitico antico, datata al 14C tra 14.490±230 e 12.320±120 anni fa. La varietà degli abbondanti ...
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Sciliar (ted. Schlern) Gruppo delle Alpi Dolomitiche (2563 m), in prov. di Bolzano. Consta di un imponente dosso di natura calcarea, che si stacca a NO del Catinaccio e domina gli altipiani di Castelrotto, [...] e Fiè.
Sullo S., nelle località Monte Castello e Terra Rossa, sono stati scoperti reperti preistorici del periodo di transizione Hallstatt-La Tène. La stazione di Terra Rossa era un accampamento di pastori, quella di Monte Castello era probabilmente ...
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BLENHEIM, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il quarto decennio dei V sec. a. C. La sua opera risulta da un gruppo di cinque vasi di grandi proporzioni e di eccellente qualità [...] , che I. D. Beazley ha distaccato dall'opera del Pittore di Altamura. Attraverso questo gruppo si opera la transizione tra il linguaggio grandiosamente lirico del Pittore di Altamura, e la spoglia, contenuta stringatezza del Pittore dei Niobidi, in ...
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SFINGE A DUE CORPI, Pittore della (Maler der zweileibigen Sphinx)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha dipinto tre alàbastra, uno dei quali (British Museum, 99.2-18.66) con una sfinge a due corpi, a [...] cui deve il nome. Le rosette di riempimento del fondo, piccole e regolari, datano il pittore al periodo di transizione fra il Protocorinzio Tardo e il Corinzio Arcaico (circa 630-615 a. C.); la composizione a gruppi di tre animali è già corinzia.
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] dai Neandertaliani quanto dai proto-Cro- Magnon. In Europa, dove l'uomo moderno si affermò più tardi, nella fase di transizione (tra 45.000 e 30.000 anni fa) la differenziazione è più marcata, anche se le grandi modificazioni culturali non sono ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....