JUTLAND
H. K. Kristensen
(lat. Chersonesus Cimbrica; danese Jylland; ted. Jütland)
Penisola dell'Europa centrosettentrionale, appartenente alla Danimarca (v.) e nella parte meridionale, la regione dello [...] di un deambulatorio con nove cappelle radiali.L'architettura dello J. alla metà del Duecento appartiene allo stile di transizione, caratterizzato da finestre a lancetta a due o tre luci, che impronta fra l'altro le chiese degli Ordini mendicanti ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] predominante, quest'epoca coincide con quel fenomeno che in precedenza veniva spesso definito 'stile di transizione', che rivela un quadro sorprendentemente ricco e variegato determinatosi in seguito all'affrancamento dal romanico declinante ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] nessun mastio circolare venne eretto prima dell'epoca di Enrico III (v.), sebbene venissero adottate dai suoi predecessori forme di transizione, come nel caso di Orford (Suffolk), uno dei primi esperimenti di Enrico II, che costituisce un unicum in ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] alle finestre del lato occidentale, fino alla scultura fitomorfa dei capitelli - è da considerarsi un esempio della transizione verso il Gotico.Il chiostro è opera stilisticamente più matura e costituisce una delle costruzioni più equilibrate nel ...
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WORCESTER
U. Engel
(lat. Wigornia; Weogornaceaster nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Worcestershire, nella parte occidentale dell'Inghilterra (West Midlands), posta su un'alta [...] , sia pure semplificata (per es. senza il marmo di Purbeck), testimoniando dal punto di vista stilistico una fase si transizione tra decorated style e perpendicular style. L'architetto fu, per lo meno per la fase iniziale, Wilhelm von Schokerwych. Il ...
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Luigi Prestinenza Puglisi
Le città diventano verdi
Da qualche anno la questione ambientale ha assunto una particolare rilevanza a causa dei sempre più numerosi conflitti generati dalle difficoltà di approvvigionamento [...] urbana non antropocentrica dunque, che trova il suo motore in luoghi imprevisti, spazi temporanei e della transizione, che proprio perché deboli sono capaci di accogliere grandi trasformazioni economiche, politiche, ambientali e sociali.
«Una ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] e segue il portico carrozzabile: interposto tra i disimpegni interni della sala e l'esterno, esso costituisce anche la transizione di temperatura tra l'interno e l'esterno.
Nel Teatro dell'Opera di Parigi (arch. Garnier) esso corrisponde alla ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] : né l'una né l'altra si lasciano costringere in poche righe, e conviene cercarne i caratteri per confronto, guardando alla transizione che si compie nell'avanzata prima metà del V sec. a.C.
Dall'arcaismo alla classicità e alle sue negazioni
I ...
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LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] , 1976), condotta mediante confronti con le vetrate della chiesa di Annaberg, filiazione di L., con forme di transizione tra Zackenstil e Gotico occidentale.Si conservano infine, nel Lapidarium des Stiftes, alcune mattonelle pavimentali con soggetti ...
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BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] che si sarebbe imposta nel corso della seconda metà del 15° secolo. Quest'arte serena ed elegante, vero e proprio momento di transizione tra il Tardo Gotico e il Rinascimento, ebbe nel B. uno sviluppo particolare. Tra il 1480 e il 1503 Giovanni II ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....