FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] degli archi o negli elementi gigliati, di tipologie occidentali - l'attività delle officine locali in una fase di transizione che ben si attaglia al clima culturale composito della corte.A un momento successivo appare viceversa riconducibile, sia pur ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] e a combinazioni di pieni e di vuoti, di luci e di ombre. Tali archetti, che inizialmente occupavano solo la zona di transizione tra i peducci e le muqarnas, finirono col ricoprire l'intera cupola; persero quindi la funzione di elementi di sostegno e ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] , appartenente a una famiglia di scultori, che aveva già dato nel padre Kephisodotos una personalità di rilievo nel periodo di transizione dallo stile post-fidiaco ai nuovi fermenti del IV sec., fu di queste nuove tendenze il rappresentante più pieno ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] esequie del giovane imperatore Ostiliano (v.), che porterebbe al 251. In ogni caso appartiene a questa fase di transizione. Nel periodo che va dalla morte di Gallieno alla Tetrarchia sembra dominare incontrastata la tendenza a distruggere le antiche ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] come fulcro compositivo - sino a eliminare la fascia esterna - e supporto diretto per i bracci portalampade. Un esemplare di transizione è costituito dal lampadario della fine del sec. 14° nel St. Andreas di Halberstadt, in Germania, costituito da ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] emergere le dinastie locali, gli Ziridi ad Achir e gli Hammaditi con centro a Qal'a. In questo periodo di transizione, il Maghreb appare per un certo tempo isolato dal resto del mondo islamico, costituendo un capitolo tutto da rivedere, almeno ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] sotto la pioggia) di Stanley Donen e Gene Kelly. In questa vicenda, ambientata nel mondo del cinema all'epoca della transizione dal muto al sonoro, un'ingegnosa applicazione del trucco del 'doppiaggio' permette di dare a una capricciosa diva una voce ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] . I livelli I-IV appartengono all'Età del Bronzo Medio cioè all'Antico Regno hittita, mentre il V è ascritto al periodo di transizione tra l'Età del Bronzo Antico ed il Bronzo Medio (Età del Rame); in totale sono 27 livelli fino al suolo vergine, e ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] il Salterio di Westminster, del 1200 ca. (Londra, BL, Royal 2.A.XXII), con eleganti illustrazioni proprie dello stile di transizione, miniate da un artista che lavorò al Salterio di St Albans, opera anch'essa da attribuire probabilmente ai monaci di ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] d'origine di tali monete vanno ricordate quelle di Siviglia, Granada, Cordova, Valenza, Denia e Murcia. Nella fase di transizione, nota come periodo dei Ṭā᾽ifa almoravidi (1161-1171), la monetazione seguì sostanzialmente gli schemi precedenti.A loro ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....