tronco anatomia Porzione assile del corpo umano.
Il t. propriamente detto è quella porzione del corpo umano che comprende il torace, l’addome e il bacino. Durante l’accrescimento, la struttura generale [...] continuano a essere normali o quasi normali. botanica
Fusto legnoso delle piante arboree, che va dalla zona di transizione radicale alla prima impalcatura di ramificazioni ed è in grado di accrescersi longitudinalmente e radialmente per azione di ...
Leggi Tutto
Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri [...] avente lo stesso livello, e raggiungono diverse altezze (mucosa intestinale, trachea, grossi bronchi, vie spermatiche ecc.); e. di transizione (fig. H, I), le cellule cambiano di forma a seconda delle condizioni di maggiore o minore estensione della ...
Leggi Tutto
Il processo di formazione del gamete maschile e di quello femminile, ovvero la cellula con corredo cromosomico aploide che unendosi a coppia (gamia) nell’atto della fecondazione dà origine a un nuovo individuo. [...] di cellule abortive, destinate a scomparire – e una sola cellula destinata alla fecondazione: l’uovo. Nella fase transizione da spermatogonio a spermatozoo e da oogonio a uovo maturo, la cellula germinale è chiamata gametocito.
Nelle piante la ...
Leggi Tutto
XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] a Copernicia del Chaco; savane boscose a Piptadenia macrocarpa; savane africane a Baobab, e ad acacie ecc.). Forme di transizione fra la subxerofilia e la mesoxerofilia esistono nelle steppe a graminacee, come sono quelle della Pampa argentina e ...
Leggi Tutto
FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] della vita, pubblicò a Rimini l'operetta Del lupo e virtù e proprietà sue. Nel trattatello, frutto di una cultura di transizione, viene dato ampio spazio agli auctores e alla credenza di una medicina in gran parte magica.
Tra il 1580 e il 1582 ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] aquile e degli avvoltoi, poi dei rapaci notturni. Pipistrelli e struzzi sono riuniti in un gruppo degli uccelli di transizione, mentre il Wotton aveva riconosciuto (come già Aristotele) che i pipistrelli sono mammiferi. In questo stesso gruppo di ...
Leggi Tutto
simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] , deve trasformare lo spazio di Hilbert degli stati di un sistema in sé stesso, lasciando invariate le probabilità di transizione tra gli stati, cioè i moduli quadrati dei prodotti scalari fra i vettori di stato normalizzati (➔ meccanica).
Simmetrie ...
Leggi Tutto
Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] primitive, per es., le Trocodendracee, hanno soltanto tracheidi, anche nel legno secondario. Elementi conduttori con caratteri di transizione fra t. e tracheidi esistono, per es., nelle sequoie. In alcune piante (Gimnosperme) le tracheidi hanno anche ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] periodi di stabilità a brevi periodi di cambiamenti; questa teoria spiegherebbe la mancanza, in molti casi, di forme di transizione fossili tra i diversi gruppi zoologici. Infine, la teoria dell’e. a mosaico sostiene che, nelle diverse strutture ...
Leggi Tutto
Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] possa venire acquisita e applicata è dato dallo studio dei geni necessari per lo sviluppo dei fiori, cioè per la transizione da stadio vegetativo a stadio floreale, e per la formazione di sepali, petali, stami e carpelli. Infine, la capacità di ...
Leggi Tutto
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....