STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] and innovation, a cura di R. Hägg ("Acta Inst. Regni Sueciae", Simposio di Atene, 1981), Stoccolma 1983; AA.VV., La transizione dal miceneo all'alto arcaismo, Atti del Convegno Internazionale Roma 1989, a cura di D. Musti, A. Sacconi, L. Rocchetti, M ...
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AQUINO COJUANGCO, Corazón (detta Cory)
Personalità politica delle Filippine, nata nella provincia di Tarlac, nell'isola di Luzon, il 25 gennaio 1933. Nel 1946 si recò a compiere i suoi studi negli Stati [...] la caduta del dittatore filippino, poté insediarsi come presidente a formare un governo provvisorio. La difficile transizione dalla dittatura alla democrazia, i gravi problemi economici ereditati e, soprattutto, l'atteggiamento inquieto degli alti ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] , Damascio e Simplicio. Le loro opere sono fondamentali sia per ricostruire l’ultimo pensiero greco sia per spiegare la transizione tra la filosofia antica e le tradizioni dei secoli successivi. Le vicende che nel 529 conducono alla chiusura della ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] semplificò le operazioni di pagamento, eliminando la necessità delle pesature, e rappresentò il passaggio alla moneta. La transizione da un metodo (pesatura ripetuta di pezzi di metallo) all’altro (accettazione di pezzi contrassegnati, tagliati in ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] prima guerra mondiale l'obiettivo della socializzazione dell'economia, sia pure al termine di un lungo periodo di transizione, campeggiava ancora nei programmi dei partiti socialisti, che però, allora come più tardi negli anni Venti, non riuscirono ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] idee determinato dal nuovo processo, oltre che in quello delle attività pratiche. Si è quindi in presenza di un periodo di transizione, nel quale idee e fatti sono portati a sedimentarsi: si assiste ad un graduale adattamento alle idee nuove e ad una ...
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NATO
Mario Del Pero
La fine della guerra fredda e la scomparsa del 'nemico sovietico' pose la NATO (North Atlantic Treaty Organization) in una condizione contraddittoria. Da un lato essa aveva realizzato [...] Repubblica Ceca e della Polonia - fu altresì letto in una chiave tradizionale. Serviva per consolidare le democrazie in transizione dei più importanti e avanzati Paesi dell'ex blocco comunista; offriva all'Alleanza punti di appoggio nuovi; rifletteva ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] di bilanciamento, e questo sarà il primo obiettivo del nuovo Governo che si è prefisso anche di ridurre la fase di transizione dalla 'leva' al 'professionismo' militare in modo da poter concludere entro il 2004, prima della fine della Legislatura, la ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] banchi del Consiglio comunale durante gli anni della giunta guidata dal conte L. Tiepolo.
In questa fase di transizione, che chiudeva a livello amministrativo il lungo dominio postunitario dei moderati e preparava l'avvento delle giunte democratiche ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] Marco, e quindi aperte ad una quantità di problemi e, principalmente, alla conflittualità sociale tipica di una fase di transizione, testimonia la costante ascesa del D. nella considerazione dei concittadini, che il 3 ag. 1433 lo elessero nel novero ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....