L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] con cui, nel 1872 e nel 1877, Boltzmann aveva introdotto il teorema H e la nozione di quanto di energia. Una transizione dal continuo al discreto, insomma, e l'emersione di una prima soluzione del problema del corpo nero che, dovendo introdurre in ...
Leggi Tutto
Ciampi, Carlo Azeglio
Azeglio Politico (n. Livorno 1920). Governatore della Banca d’Italia dal 1979 al 1993, è diventato presidente del Consiglio (1993-94) in una delicata fase di transizione istituzionale [...] ed economica. Si è adoperato in partic. nella lotta all’inflazione e ha avviato la privatizzazione di imprese pubbliche. Ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica (1996-99), ha ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] dell'età di transizione dal romanticismo al razionalismo. Fantasia, erudizione, ricerca di un nuovo umanesimo cristiano privo di dogmi si fondono nelle sue opere, dalla novella romantica Singoalla (1858) ai romanzi Den siste atenaren ("L'ultimo ...
Leggi Tutto
Habibie, Bacharuddin Jusuf. – Uomo politico indonesiano (Pare-Pare 1936 - Giacarta 2019). Esponente del partito Golkar, dal maggio 1998 all’ottobre 1999 ha ricoperto la carica di presidente del Paese, [...] durante la complessa fase di transizione dal regime autoritario di Suharto, accompagnata da una profonda crisi economica per la cui risoluzione l’uomo politico adottò importanti misure, introducendo inoltre riforme democratiche e permettendo lo ...
Leggi Tutto
Uomo politico romeno (Băcia, Hunedoara, 1884 - Bucarest 1958). Fu più volte negli anni Venti deputato e ministro. Leader di una formazione politica contadina della Transilvania, dopo l'occupazione sovietica [...] (1944) fece parte dei governi di transizione Sănătescu e Rădescu finché nel marzo 1945 gli occupanti lo imposero a re Michele quale primo ministro, con un gabinetto quasi tutto comunista. Nel 1952 gli fu data la carica onoraria di capo dello Stato ...
Leggi Tutto
Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] da parte di Ennhada e le critiche dei partiti di sinistra all’esecutivo, accusato di voler rallentare il processo di transizione. Sempre a maggio, inoltre, per le strade di Tunisi tornavano a protestare i giovani e i cittadini delusi dalla lentezza ...
Leggi Tutto
Stefano VII Papa
Stefano VII
Papa (m. Roma 931). Romano, cardinale prete del titolo di S. Anastasia, fu eletto (probabilmente nel 929) per volere della nobile Marozia, figlia del senatore Teofilatto, [...] che desiderava un pontificato di transizione in attesa di poter insediare il proprio figlio; questi successe a S. nel 931 (➔ Giovanni XI). ...
Leggi Tutto
Storico olandese (Groninga 1872 - De Steeg, Arnhem, 1945). Studioso di larga visione d' insieme e, a un tempo, di grande finezza d'analisi, ha privilegiato l'indagine dei periodi storici caratterizzati [...] da condizioni di liminarità e transizione, interpretandoli alla luce del concetto di un agire storico in quanto gioco formale, attuato dagli attori sociali come strategia di distoglimento dal reale e riorientamento dei modelli ideativi e simbolici. ...
Leggi Tutto
Località della Dancalia eritrea, nei cui pressi un giacimento fossilifero ha restituito da un livello datato a 1 milione di anni un cranio che presenta caratteri primitivi associati ad altri più evoluti; [...] l’esemplare, che appare una forma di transizione tra Homo ergaster e Homo sapiens, fornisce elementi rilevanti per la comprensione dell’evoluzione degli ominidi. ...
Leggi Tutto
SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] sono stati raggiunti obiettivi di contenimento delle nascite. L'intera regione è ben lontana dall'aver completato la fase di transizione demografica, e di conseguenza la differenza tra i tassi di natalità e quelli di mortalità è tuttora molto elevata ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....