OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di spine e tre chiodi, denuncia la nuova attenzione per il mistero eucaristico, sulla base del concetto di 'transustanziazione' esplicitamente accolto dal concilio lateranense del 1215, presieduto da papa Innocenzo III. Opera di un maestro che la ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] ), per "potenziare la capacità di coinvolgimento emotivo dell'assemblea dei fedeli, a dilatare figurativamente il momento della transustanziazione in un atto che risolve il mistero nella partecipazione mistica" (Cadei, 1983).Si può allora seguire un ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] suo allievo e confratello Saguens con il titolo di Philosophia P. Maignani scolastica), perché l'interpretazione della transustanziazione proposta dall'autore non è giudicata conforme ai decreti del Concilio di Trento. L'attività censoria delle due ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] dibattito religioso dopo il fallimento dei colloqui di Ratisbona (1541) sul sacramento dell'eucarestia, il concetto di transustanziazione e la giustificazione, e dopo la fuga Oltralpe nell'agosto del predicatore Bernardino Ochino e l'istituzione del ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e interpretazione meccanica delle qualità distruggevano la metafisica della sostanza, base dell'interpretazione usuale della transustanziazione eucaristica (quest'accusa alle concezioni corpuscolari, dopo quelle consuete di epicureismo e ateismo ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] ; il maggiore tra essi lo ha detto in tutte lettere: «trasumanar significar per verba». [17] La teologia parlava di «transustanziazione»; l'alchimia voleva mutar gli elementi da cosa a cosa, tanti anni prima dei nostri anni dell'atomica; l'ascesi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] simonia, scomunica e depone vescovi e arcivescovi colpevoli o disubbidienti; come condanna Berengario di Tours che nega la transustanziazione. Tra gli stessi uomini di fiducia del papa, tuttavia, c'è discrepanza tra chi, col card. Umberto, considera ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] spesso difficile avere, si ottiene con lo spremere alcuni acini d'uva. Dubbî sulla presenza reale o sulla transustanziazione non sembra che siano mai stati espressi; ed è naturale, perché le grandi controversie relative non sorsero in Occidente ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] della filosofia naturale, in base al quale, già a partire dal 1215, era stato formulato il dogma della transustanziazione. Filippo Melantone (1497-1560), il 'Precettore di Germania', e Teodoro di Beza (1519-1605), la sua controparte calvinista ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] a sibilare inni al Kaiser e quelli a Garibaldi, ibid., p. 105.
163. V. le accelerazioni impresse dalla parola "transustanziazione", ibid., pp. 32 ss.
164. Alludo al personaggio di Ampelio Briseghel reso con straordinaria goffaggine da Giachetti.
165 ...
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transustanziazione
transustanziazióne (o transubstanziazióne) s. f. [dal lat. mediev. transubstantiatio, der. di transubstantiare (v. la voce prec.)]. – Nella teologia cattolica, la totale conversione della sostanza del pane e del vino nella...
transustanziarsi
(o transubstanziarsi; ant. e raro transostanziarsi) v. intr. pron. [dal lat. mediev. transubstantiare, comp. di trans- «trans-» e substantia «sostanza»] (io mi transustànzio, ecc.). – Nella teologia cattolica, mutare di sostanza,...