SAVELLI, Onorio
Irene Fosi
– Figlio di Paolo, del ramo di Rignano, e di Faustina Caffarelli (Lefèvre, 1992, indica Giovanna Savelli; Litta, 1872, indica la madre in Dianora di Niccolò Orsini, conte [...] et li olii santo e della cresima e di quelli farne esperienza con cani»; che aveva più volte negato la transustanziazione e, parlando della messa, diceva: «andiamo al comune errore» (ACDF, Archivum Sancti Officii Romani, Stanza storica, R 2-m, cc ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] volte a confutare le tesi corpuscolariste galileiane, giudicate inaccettabili anche perché incompatibili col dogma della transustanziazione eucaristica.
Risalgono pure a questo periodo la Relazione della beata morte del nostro fratello Giovanni ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] della predica e al canto di salmi – di fatto «non dicono messa». E se i primi – ancorché non in termini di transustanziazione – serbavano il sacrificio della messa, i secondi «negano il sacramento dell’ostia e calice». C’è poi una terza setta, quella ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] a differenza di gran parte dei colleghi, Ricci ritenne non imputabile di eresia un tentativo di spiegare la transustanziazione eucaristica con il ricorso a teorie atomistiche presente nel Naturalium doctrina (1675) dell’olivetano Andrea Pissini.
Dopo ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] francescana: la devozione all'eucarestia, che si traduce in una sorta di visualizzazione del mistero della transustanziazione, ma anche la contemplazione-imitazione del Crocefisso che proprio sulla Verna aveva portato Francesco all'esperienza delle ...
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MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] ). Nel quindicesimo e ultimo «si tratta della passione, e morte di Giesù, Signor nostro». Il dogma della transustanziazione viene poi specialmente affermato nel De veri corporis et sanguinis Domini nostri Jesu Christi sacrifitio, inviato in redazione ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] giustificazione [...], il valore meritorio delle opere, la certezza della grazia, i sacramenti, le messe per i defunti, la transustanziazione» (p. 462). Queste ammissioni, subito integrate da una quarta e da una quinta Confessio, aprirono la strada ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] di Cristo con i precetti, innestando nei cristiani false credenze come il Purgatorio o la dottrina della transustanziazione: «Eius evangelium conversum et confusum vieti miserum in modum, beneficium sanguinis Christi velatum atque obtectum, infirmis ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] documento, in cui riteneva dovesse essere maggiormente esplicitata la meritorietà delle opere, meglio chiarita la dottrina della transustanziazione, ed aggiunto un articolo che definisse la dottrina cattolica della grazia e del libero arbitrio. Il 30 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Regno.
Nei mesi di settembre e ottobre 1551 il sinodo generale dibatté sull'eucarestia (elaborando la dottrina della transustanziazione). Particolarmente povero fu, invece, il dibattito sulla riforma della Chiesa: l'assemblea si limitò a esaminare e ...
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transustanziazione
transustanziazióne (o transubstanziazióne) s. f. [dal lat. mediev. transubstantiatio, der. di transubstantiare (v. la voce prec.)]. – Nella teologia cattolica, la totale conversione della sostanza del pane e del vino nella...
transustanziarsi
(o transubstanziarsi; ant. e raro transostanziarsi) v. intr. pron. [dal lat. mediev. transubstantiare, comp. di trans- «trans-» e substantia «sostanza»] (io mi transustànzio, ecc.). – Nella teologia cattolica, mutare di sostanza,...