(nederl. Bosveld) Zona dell’altopiano interno sudafricano, nel Transvaal centrale, a N di Pretoria.
Complesso del B. Nome con cui sono noti i resti scheletrici umani, trovati in uno strato di tufi calcarei, [...] durante lo scavo di una trincea negli Springbok Flats, 100 km a N di Pretoria. Il cranio in frammenti e le ossa lunghe sono state classificate nel tipo cro-magnoide ...
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Smithfield Cittadina della Repubblica Sudafricana, nell’Orange.
Dalla località prende il nome un’industria di tipo microlitico, diffusa nel bacino del Vaal e lungo il corso superiore dell’Orange. Sviluppatasi [...] fa, si articola in varie fasi, l’ultima delle quali è caratterizzata da manufatti di osso e ceramica. Si attribuisce ai portatori di questa cultura, ritenuti gli antenati degli attuali Boscimani, buona parte dell’arte rupestre del Natal e Transvaal. ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] Si trattava di una versione ancora più potente del Paranthropus robustus, specie "robusta" delle australopitecine rinvenuta a Swartkrans nel Transvaal. Per il cranio OH 5 furono istituiti un nuovo genere e una nuova specie, che vennero denominati dai ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] le zone interne, dove si scontreranno con la popolazione Zulu e fonderanno lo Stato libero d’Orange e la Repubblica del Transvaal.
1807: la Gran Bretagna proclama l’abolizione della tratta degli schiavi e si impegna nella repressione del fenomeno a ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] diffusa verso il Malawi e lo Zambia orientale, e da qui verso lo Zimbabwe e, superando il fiume Limpopo, verso il Transvaal e lo Swaziland, dove è già attestata nel VI sec. d.C. La corrente occidentale si sarebbe quasi contemporaneamente diffusa ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] d.C.
Bibliografia
T.M. Evers, 'Oori' or 'Moloko'? The Origins of the Sotho-Tswana on the Evidence of the Iron Age of the Transvaal, in SouthAfrJSc, 79 (1983), pp. 261-65; T.N. Huffman, Regionality in the Iron Age. The Case of the Sotho-Tswana, in ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] della volta. Per i suoi caratteri appartiene ad un tipo di Australopitecide molto simile al Parantropo di Swartkrans (Transvaal). Possiede molari e premolari molto grandi, canini ed incisivi molto ridotti, una cresta sagittale sulla volta come nel ...
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L'archeologia dell'Africa
Rodolfo Fattovich
L'archeologia africana è stata per lungo tempo ed è tuttora considerata da alcuni un settore periferico dell'archeologia, per il preconcetto secondo cui [...] anche in Africa. Di grande rilievo fu anche la scoperta di un più antico fossile di ominide a Taung, nel Transvaal: studiato da R. Dart, il reperto dimostrò chiaramente come le prime fasi dell'evoluzione umana fossero avvenute in Africa. La ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] del Capo). Questo termine oggi è abbandonato e sostituito da varie denominazioni di significato locale (Gruppo di Pietersburg nel Transvaal; Gruppo della regione del Lago Galla in Etiopia, datato intorno a 180.000-150.000 anni fa e diffuso ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] di carnivori, quali iene o leopardi, piuttosto che all'intervento dell'uomo, come nel caso di quelle delle grotte del Transvaal in Africa meridionale e di Grotta Guattari al Circeo, in un primo tempo associate rispettivamente ai primi ominidi e all ...
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crisospalace
criṡospàlace s. m. [lat. scient. Chrysospalax, comp. di chryso- «criso-» e del gr. σπάλαξ «talpa»]. – Genere di insettivori scavatori, che vivono con due specie nell’Africa merid., fra il Capo e il Transvaal; sono animali perfettamente...
acqua al cuore
àcqua al cuòre locuz. usata come s. f. – In veterinaria, malattia infettiva di probabile origine virale, caratterizzata da considerevole raccolta di liquido nel sacco pericardico: colpisce bovini, ovini e caprini del Transvaal.